Sono numeri impressionanti, quelli che emergono da una ricerca realizzata sull'impatto economico della Grande Partenza del Tour de France nei Paesi Baschi: «Il Grand Départ ha generato un impatto economico di 103,9 milioni di euro, vale a dire 8,5 volte i 12,2 milioni investiti dalle istituzioni basche per l'organizzazione dell'evento». Sono questi i principali dati del rapporto stilato dalla società Ikertalde per il comitato organizzatore e presentato a Bilbao da Bingen Zupiria, ministro della Cultura e delle Politiche Linguistiche del Governo Basco.
Zupiria ha spiegato che dei 103,9 milioni, 16,8 milioni hanno avuto un "impatto diretto sulle spese organizzative" attraverso 113 contratti di servizi di cui «il 92%, su un totale di 104, sono stati gestiti da società basche». Inoltre, «quasi 54 milioni di impatto indiretto sono stati generati in spese per pernottamenti, acquisti, trasporti o attività svolte sia da parte di persone partecipanti al Tour ed estranee alla sua organizzazione, sia dallo stesso pubblico locale».
C'è anche, evidentemente, un contributo al Pil della Comunità Autonoma Basca "di 58,2 milioni" e un importo di 19,5 milioni recuperati attraverso le tasse dall'Erario Foral: più soldi girano, più tasse si generano...
È stato valutato anche l'impatto sociale della partenza da Bilbao: l'analisi evidenzia che «il 91% dei cittadini baschi è favorevole all'organizzazione della grande partenza, l'80% si sente orgoglioso dell'evento e fino all'85% ritiene che si dovrebbero organizzare più eventi di questa portata».
Per quanto riguarda il seguito della Grande Partenza, l'affluenza per le tre tappe con partenze o arrivi a Bilbao, Vitoria, San Sebastián e Amorebieta ha sfiorato il milione di persone (988.000) di cui «circa il 30% erano visitatori provenienti da fuori i Paesi Baschi». Inoltre, 45.000 persone hanno assistito alla presentazione ufficiale della squadra il 29 giugno sulla spianata del Museo Guggenheim e 106.000 hanno visitato il fan park El Arenal: «un numero record nella storia del Tour che ha superato i 78.000 a Bruxelles nel 2019».
Si stima, infine, che l'audience televisiva, le visite al sito ufficiale e l'impatto sulle reti social per le prime tre tappe della Grande Boucle rappresentino un altro grande successo: «il valore economico generato da questa audience è stato stimato in 115,2 milioni di euro».