EXPLOIT JUMBO. PLUGGE: «TUTTI D'ACCORDO SU KUSS, ORA L'OBIETTIVO SONO LE CLASSICHE. ROGLIC? RESTA»

PROFESSIONISTI | 18/09/2023 | 08:17
di Francesca Monzone

A Madrid Richard Plugge, Ceo della Jumbo-Visma, può tirare un sospiro di sollievo: adesso anche la maglia rossa della Vuelta è un successo del suo team e i giallo neri, in un solo anno hanno conquistato quella grande corona formata dai tre grandi giri.


Una delle domande che fino ad oggi era rimasta senza una risposta chiara, riguardava la scelta di Kuss come vincitore della Vuelta, preferendolo al posto dei più noti Vingegaard e Roglic. Richard Plugge non ha avuto tentennamenti e in modo semplice ha spiegato la scelta fatta.


«Non è possibile scegliere un figlio piuttosto che un altro e così ci siamo seduti tutti a tavolino e abbiamo parlato tutti e alla fine è stata presa una decisione che è stata sostenuta da corridori e tecnici insieme».

Scegliere non è mai facile, ma la vittoria doveva andare ad un solo corridore e alla fine Kuss, che ha sempre avuto il ruolo del gregario, ha avuto l’onore di vincere la Vuelta. In squadra continua a regnare la serenità e l’equilibrio e nessun leader si è risentito per la scelta presa.

«Non c’è nessun conflitto con Vingegaard e Roglic, al contrario hanno sostenuto la decisione. Se vogliamo andare nello specifico, tutti i danesi pensavano che Vingegaard avrebbe dovuto vincere, tutti gli americani pensavano che Sepp avrebbe dovuto vincere. E tutti gli sloveni vedevano Primoz come il grande prescelto. Poi è stata coinvolta anche mezza Spagna. I media poi hanno creato un vero e proprio caso sulla vicenda e questo penso perché piacciamo a tutti. Posso solo dire che non c’è stato nessun problema».

Da qualche giorno si legge su diversi quotidiani e riviste del settore che Roglic lascerà la Jumbo-Visma prima della scadenza del contratto. Le ipotesi fatte sono state molte, tra cui Movistar e Ineos-Grenadiers, ma Plugge ha smentito in modo chiaro. «Roglic resterà dove è adesso. Ha un contratto fino al 2025 e non ci sono motivi per interrompere il nostro rapporto».

Il numero uno del team olandese, aveva detto che si può ancora migliorare. Ma dopo aver vinto i tre grandi giri con tre diversi corridori, è difficile pensare che sia possibile ottenere ancora di più.

«L’unico obiettivo che non abbiamo raggiunto quest'anno riguarda le Classiche. Non abbiamo vinto  il Giro delle Fiandre o la Parigi-Roubaix e questo vuol dire che c’è ancora tanto da fare. I risultati ottenuti fino ad ora, sono la ricompensa di un duro lavoro fatto in un decennio. Adesso però non ci fermeremo e pianificheremo il nuovo lavoro che arriverà fino al 2030».

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COMMENTI
Giustamente
18 settembre 2023 08:22 Arrivo1991
Un top team che guarda sempre avanti

Lecito sognare
18 settembre 2023 09:05 CarloBike
E' lecito sognare, ma in tutta onesta' una stagione del genere resta unica. Comunque e' bello guardare avanti

Grande annata
18 settembre 2023 10:48 Ale1960
Grande squadra,grandi corridori,grande regista. Giusto guardare avanti, alle classiche. Hanno il potenziale per far bene. Chapeau!

Fantastico Sepp
18 settembre 2023 11:15 Cicorececconi
Ha strameritato questa vittoria.

Un sogno
18 settembre 2023 11:58 Unaiggg223
Dai sogni si plasma la realta'. Bravi e avanti tutta. Spero ci siano squadre meglio attrezzate nel 2024 😉

Film
18 settembre 2023 12:44 italia
Jumbo: il solito film gia' visto e rivisto.

Classiche
18 settembre 2023 13:04 Melampo
Non possono vincere le Classiche correndo i GT con due squadre, come gli ultimi due anni in Francia: una la Jumbo, l'altra Van Aert, che da solo ne vale una. Correre il Tour senza Van Aert e domare Pogacar, non è scontato, ..., anzi, molto rischioso.

Come diceva Freddie Heineken, " ... ci son due modi per un uomo per essere ricco: o avere molti soldi o avere molti amici: ma non puoi averli entrambi ..."

A buon intenditor ..., anche a riguardo della permanenza di Roglic ...

Giusto così
18 settembre 2023 13:09 Leonk80
ci sarebbe voluto tanto pelo sullo stomaco da parte di Roglic o Vingegard per attaccare il compagno di squadra che è stato importantissimo per le loro vittorie. Anche perchè il prossimo anno col cavolo che avrebbe lavorato allo stesso modo...

Sensazione strana
18 settembre 2023 13:48 ivangms
La vittoria di Kuss è di sicuro il giusto premio per il lavoro svolto come granario negli ultimi due anni. La cosa che invece non mi piace è l’aver deciso a tavolino il vincitore di un grande tour perché probabilmente non ha vinto il più forte.

Melampo
18 settembre 2023 15:31 Buzz66
Un libro stampato…

Malampo
18 settembre 2023 15:43 Frank46
Non ho capito bene il punto del discorso! In ogni caso per chi corre Il Tour il calendario è molto favorevole anche per prepararsi bene per le classiche. Quindi Van Aert può stare al top sia al Tour che nelle monumento, il problema si chiama Van der Poel ma non è che le potrà vincere tutte Van der Poel.

Poi teoricamente Roglic e Vingeegard potrebbero puntare a Liegi e Lombardia.

Classiche
18 settembre 2023 16:15 Frank46
Per le classiche le gerarchie sono molto chiare. Van Aert al Tour al tempo stesso si è messo in proprio ma è anche stato utilissimo alla causa, quindi di certo non ci saranno problemi con la squadra. Quest' anno si è visto ad inizio stagione Attila Walter che voleva salire nelle gerarchie ma ste cose le puoi fare solo se hai abbastanza talento altrimenti se sei intelligente capisci quale è il tuo posto e mi sembra che l'abbia capito.

Per chi controlla
18 settembre 2023 18:44 Albertone
Date un'occhio a certi commenti che scrivono notizie sportive false e alzano il tiro usando termini con altri utenti. Ok il dibattito, ma a tutto c'e' un limite.

Mi sono già autodenuncisto
18 settembre 2023 19:23 Frank46
Ma quindi oltre a me ci sono anche dei commenti che scrivono notizie false?
E chi sono questi commenti.
Io se ho sbagliato è giusto che devo pagare ma voglio che sia fatta giustizia fino in fondo.

Devono pagare anche i commenti, mica posso pagare solo io! 🤣

Classiche
19 settembre 2023 05:45 kristi
Non credo vogliano puntare alle classiche con jonas o primoz , credo invece abbiano intenzione , appena annunciato il nuovo main sponsor ( che porterà, pare , budget da 8 zeri, ) verrà fatta una campagna acquisti in tal.senso., riguardo a tutte le pseudo voci di divorzi sloveni , sono solo chiacchiere invidiose , ditemi chi , sano di mente , lascerebbero una squadra imbattibile , per andare magari dove non si vince niente da decenni ( GT) . e andiamo .. un esempio ? Tutti a dire roglic deluso ... diamine se può.essere "deludente" una stagione con 2 gt disputati e un primo ed un terzo posto... dite sul serio ?

Evenepoel
19 settembre 2023 05:49 kristi
Stesso in una recentissima intervista ha dichiarato che si è reso conto che in squadra avrebbero molto.da imparare dai metodi jumbo , alimentazione , maniacale cura dei dettagli , coesione, sistemi di training iperspecializzati, e se lo dice il campione più astioso e bizzoso del ciclismo moderno viene da crederci.

Roglic
19 settembre 2023 10:40 Frank46
Dubito che cambi squadra però sono certo che se fosse stato in un altra squadra avrebbe vinto comunque tantissimo. È vero che conta la squadra ma poi la differenza la fanno le gambe. Quando perse il Tour aveva di gran lunga la miglior squadra e nel complesso a livello di performance è sempre stato alla pari di Pogacar tranne che nella cronometro del penultimo giorno. Gli è bastato essere inferiore a Pogacar in un solo giorno ed è stato inginocchiato pur avendo a disposizione una squadra che all' epoca era enormemente più forte della UAE.

Il problema di Roglic è che inizia ad essere vecchio e ogni occasione che gli togli per potersi giocare un GT potrebbe essere l'ultima e lui lo sa bene. Basta solo che gli diano delle garanzie in tal senso e rimarrà e siccome non sono degli stupide le garanzie glie le daranno. Alla fine finché va così anche lui fa un gran comodo alla Jumbo.

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