Domani ci sarà la tanto attesa cronometro individuale e Remco Evenepoel, campione del mondo di specialità, sulla carta è il favorito, ma i suoi avversari non resteranno di certo a guardare. Il belga della Soudal – Quick Step, in classifica generale è quarto con 7 secondi di vantaggio su Roglic sesto e 11 su Vingegaard.
L’obiettivo di Evenepeol sarà quello di vincere la prova e allo stesso tempo prendere la maglia rossa di leader, che è sulle spalle di Sepp Kuss, compagno di squadra di Vingegaard e Roglic.
«Il primo obiettivo domani sarà quello di vincere la tappa – ha detto Evenepoel durante la conferenza stampa – E l’ideale sarebbe quello di vincere con un vantaggio di mezzo minuto sugli altri e con la maglia arcobaleno sulle spalle so che potrò guadagnare qualcosa di più».
In questo giorno di riposo il fiammingo si è limitato a mezz'ora di allenamento sui rulli e poi ha trascorso del tempo riposando e pensando al grande appuntamento di domani, dove la classifica generale potrebbe essere riscritta.
La partenza e l'arrivo saranno a Valladolid e la distanza da percorrere sarà di 25,8 km, su un tracciato prevalentemente pianeggiante. Il belga partirà alle 16.56 e gli avversari più temibili, oltre al due volte iridato Filippo Ganna, saranno Vingegaard e Roglic, che lotteranno per mantenere la maglia rossa in squadra.
«Non ho provato il percorso della cronometro - ha continuato Evenepoel - In primo luogo perché non mi sembra molto tecnico e in secondo luogo perché era difficile andarlo a provare. Avrei dovuto arrivare a Madrid e poi prendere un altro volo interno o fare un lungo viaggio in auto. Sappiamo cosa aspettarci. I primi cinque chilometri sono in città, poi c'è una salita dai 600 ai 700 metri. Dopodiché il tracciato torna ad essere semplice. Sarà importante lavorare sul ritmo giusto da tenere in corsa, perché avremo uno sforzo di 27-28 minuti. Avremo a che fare con una cronometro per specialisti. Mi aspetto che a vincere sia un vero cronometrista».
Se Remco vuole misurarsi con gli specialisti, dovrà osservare bene la prova di Filippo Ganna, che partirà un’ora prima di lui. Ganna fornirà informazioni importanti su come gareggiare e per Remco sarà sicuramente un vantaggio da sfruttare.
«Non avremo molto vento e l’asfalto sarà asciutto, quindi avremo una gara veloce. Il mio primo obiettivo sarà quello di vincere la gara e se ho battuto Ganna ai Mondiali su un percorso adatto a lui, allora la gara di domani per me avrà delle ulteriori motivazioni. L’obiettivo numero due sarà quello di fare bene nella disciplina che mi si addice di più guardando la classifica generale. Sarebbe bello se potessi guadagnare circa mezzo minuto, anche se Roglic e Vingegaard saranno sicuramente in forma e anche Ayuso ha fatto delle belle cronometro».
Il prossimo anno al fianco di Evenepoel correrà Mikel Landa, lo spagnolo della Bahrein-Victorious che ha 7 secondi di ritardo dal belga. Lo spagnolo sarà un valido aiutante per Remco, ma domani in gara saranno ancora avversari e anche Landa sarà un corridore da controllare. «Ho detto a Landa che se domani mi combinerà qualcosa non potrà più venire in squadra con noi... Naturalmente scherzavo, è un corridore professionale e punta ai suoi risultati e con noi correrà nella prossima stagione. Poi è anche in una buona posizione ed è giusto che corra bene».
Lo scorso anno Evenepoel indossava la maglia di campione del mondo in linea mentre quest’anno porterà la maglia di campione a cronometro. Non avrà molte occasioni per indossare questa maglia e domani per lui, avere questo simbolo sarà molto importante.
« Mi è capitato tante volte con l'altra maglia iridata di non poterla indossare per diverse giornate, perché dovevo portare la maglia di leader della classifica generale. Adesso sarà fantastico poter correre nella cronometro con la maglia iridata. Questo mi darà una spinta più grande rispetto alla maglia bianca di miglior giovane e penso che mi darà anche dei chili in più che mi aiuteranno ad affrontare meglio la gara».