IL MIO RUANDA. APPUNTI DI VIAGGIO (E DI CORSA) DI DAVIDE GABBURO - 2

PROFESSIONISTI | 19/02/2023 | 08:15
di Davide Gabburo con Marco Pastonesi

Ci guardano, ci indicano, ci spiano. Ci inseguono, ci circondano, ci assediano. Ci fissano, ci salutano, ci sorridono. I ruandesi sono un popolo sorridente. Che cosa ci sia da sorridere – secondo il nostro modo di vedere le cose, da europei, da italiani – non si sa bene. Loro, comunque, sorridono. Sorridono al sole, alla vita, alla bici.


I ruandesi sorridono, e più sono piccoli, e più sono sorridenti. Nonostante il genocidio di quasi trent’anni fa, nonostante la povertà di oggi, nonostante tutto. E questi loro sorrisi sono straordinari. Perché illuminano, sollevano, semplificano. Perché rassicurano, tranquillizzano, incoraggiano. Perché non costano nulla e vogliono dire tanto.


E poi dipende sempre dal punto di vista. Vi ho raccontato del nostro albergo. A noi potrebbe sembrare un po’ vecchiotto, invece qui oggi si celebrava un pranzo di matrimonio, la sposa con le damigelle, come se fosse un cinque stelle con la lode. Dipende sempre dal punto di vista. Vi ho raccontato della gente che vive sulla strada. Tantissimi bambini e pochissimi anziani. Probabilmente perché qui è una difficoltà arrivare a sera, figurarsi arrivare alla vecchiaia.

Il giorno della vigilia è il più strano. Si attende il primo giorno di corsa e il tempo sembra non passare mai. La colazione – quello che c’era - alle otto e mezzo, in bici un paio d’ore dalle dieci e mezzo a mezzogiorno e mezzo, compresa una salitella di un quarto d’ora e un dietro motori inprovvisato con uno scooter-taxi, il pranzo verso l’una e un quarto, poi il riposino e i massaggi, infine la cena – riso in bianco, pollo, verdure cotte –, la solita. In camera aria condizionata e fornellino antizanzare. Intanto ci hanno assegnato e presentato l’autista del pullmino, un locale, che parla in inglese. Noi del Green Project Bardiani-CSF-Faizanè siamo cinque corridori, un direttore sportivo, due massaggiatori e due meccanici, totale dieci, nove italiani e un eritreo. Nello stesso albergo ci sono le squadre dell’Euskaltel-Euskadi, del Team Novo Nordisk e del Q36.5.

Oggi, almeno in corsa, ci sarà poco da sorridere. Colazione alle sette, appuntamento alle nove, via ufficioso alle dieci, nove chilometri di trasferimento, poi centoquindici di gara, tre salite con un dislivello totale di circa millecinquecento metri, nel finale un circuito cttadino da ripetere cinque volte. Se si riuscirà a tenere la corsa chiusa, si arriverà in volata. Ma non sarà facile. Gli africani corrono – io la definisco: una situazione ignorante – senza strategie. Magari in questi ultimi tempi hanno imparato a gestire la corsa, ma finora vanno allo sbaraglio, poca tecnica e pochissima tattica, fanno quello che gli passa per la testa anche se non ne hanno e un chilometro dopo si piantano per terra come pali della luce.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Zwift, la celebre piattaforma di fitness online per ciclisti lancia oggi 7 novembre la Zwift Camp: Baseline, un programma di formazione totalmente incentrato sulla determinazione del proprio stato di forma che porterà l’utente ad una nuova consapevolezza delle sue forze...


Il 19 dicembre alle 19:00 Unipublic presenterà il percorso de La Vuelta 25 al Palacio Municipal IFEMA di Madrid. In una serata di gala che sarà possibile seguire in diretta streaming, l'organizzazione svelerà le città che ospiteranno le 21 tappe...


Tre nuovi atleti del Team Novo Nordisk vengono promossi dalla formazione Devo al Pro Team. I francesi Anton Muller e Celestin Wattelle si uniscono all'italiano Jacopo Colladon nel passaggio e continuano la lunga tradizione TNN di sviluppo e promozione...


Continua la liaison tra Yamamay e il mondo dello sport: dopo le collaborazioni vincenti che hanno visto il brand di intimo e moda mare affiancarsi ad alcuni dei più famosi atleti e squadre del panorama sportivo italiano ed internazionale, Yamamay...


Dal 2025 lo Sporting Club Gragnano sarà una squadra UCI Europa Tour Continental. Dopo l'annata 2023 archiviata come team numero uno in Italia, e quella da poco conclusa in cui l'obiettivo primario è stata la crescita di un promettente vivaio...


Questa sera a Radiocorsa, alle 18.50 su Raisport, si cercherà di capire cosa c’è dietro il rinvio a data da destinarsi della presentazione del percorso del Giro d’Italia 2025, molto probabilmente la tanto attesa Grande Partenza dall’Albania. Una nota...


Laurens Ten Dam è il nuovo commissario tecnico della nazionale olandese donne elite. L'ex professionista succede alla 43enne Loes Gunnewijk. Ten Dam è tutt'altro che sconosciuto nel mondo del ciclismo. Dopo una lunga carriera fra i professionisti con squadre come...


Ne ha parlato Maurizio Canzi, nella puntata numero 243 di BlaBlaBike. Il ciclismo italiano, la Federciclismo, le società giovanili attendono il via libera da parte del Ministero della Salute per la revisione dell’età minima di accesso all’attività sportiva agonistica. La...


Dopo aver conquistato il titolo mondiale di Mountain Bike Cross Country a settembre, oltre ad essere stato incoronato vincitore assoluto della Coppa del Mondo di Cross Country 2024, Alan Hatherly è al top e il Team Jayco AlUla è entusiasta...


È ufficiale la candidatura di Daniela Isetti a presidente della Federazione Ciclistica Italiana, per le elezioni del 19 gennaio 2025, data della prossima Assemblea elettiva che si svolgerà a Roma. “Vorrei riportare al centro della politica federale una visione di ciclismo che riparta dalla...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Otto candidati, i voti dei lettori saranno conteggiati insieme a quelli di una giuria di addetti ai lavori e giornalisti specializzati





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024