Ormai ci ha preso l’abitudine, se può, arriva prima. Anticipa tutti, di qualche minuto, per godersi un po’ di più lo spettacolo. Sonny Colbrelli aveva promesso di fare un salto a Prevalle nel quartier generale di Delio Gallina, 80 anni il prossimo mese di febbraio e l’incontro è stato tra due vecchi amici, tra due persone distanti nell’età ma vicinissime per affinità e passione. Nonostante il cielo fosse di color orzata, il pomeriggio di ieri si è illuminato con i sorrisi di questo ragazzo fantastico, che in questa stagione ha fatto cose fantastiche e il suo patron, se non il primo tifoso (qui c’è la fila, mettetevi in coda…) è uno dei più sinceri sostenitori in assoluto.
«Delio, sei in forma, puoi venire a correre con me…», gli dice abbracciandolo il bresciano della Bahrain Victorious. «Guarda, io ti aspetto sul podio, con qualcosa buono da bere: sai che ti puoi fidare». E giù risate e pacche sulle spalle, proprio come due coetanei, come due eterni ragazzini senza età, che si ritrovano per un attimo alla ricerca di un tempo che oggi è condensato e racchiuso in mille fotografie by Rodella, quelle che arrendano “casa” Delio Gallina, l’azienda di distribuzione di bevande di ogni tipo, dall’acqua minerale, alla bottiglia di vino pregiata.
Per Sonny, poi, un trofeo speciale, fatto realizzare appositamente da Delio, con tanto di foto. In verità due foto: una con la maglia Delio Gallina, e l’altra sul podio europeo con i suoi bimbi. Sonny sorride, ringrazia, abbraccia e si commuove. Soprattutto firma, quintali di poster e fotografie. «Ormai ci sono abituato, vado via leggero e spedito come pochi, anche se è tempo di andare… Oggi (ieri mattina, ndr) prima uscita ufficiale dell’anno dopo un mese di riposo. Mi sono fatto tre ore fatte bene, sono un po’ stanchino, ma ero anche stanco di non stare più in bicicletta».
Saluti e promesse: alla prossima! Da oggi, pardon, da ieri si ricomincia.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.