Ashton Lambie ce l'ha fatta. Lo statunitense è il primo corridore a scendere sotto i quattro minuti nei 4 chilometri che sono la misura classica dell'inseguimento individuale. Sulla pista di Aguascalientes (Messico) Lambie ha pedalato con il tempo di tempo di 3 minuti, 59 secondi e 93 centesimi. Il record mondiale di Filippo Ganna, stabilito dal campione piemontese, nel 2020, è di 4.01.934 minuti.
La differenza? Lambie ha rincorso la prestazione, pedalando da solo, in un velodromo in altura, scegliendo ora e condizioni ritenute ideali per la prova, Ganna ha fatto segnare il record mondiale nel corso di una competizione, all'ora stabilita dal programma e nelle condizioni, non certo ideali per inseguire una prestazione massimale, che offre un velodromo durante una rassegna ridata.
L'Uci, per la cronaca, non ha ancora assegnato al tempo di Lambie la patente di "record del mondo" mentre ricordiamo che lo stess statunitense era già stato primatista mondiale con il tempo di 4.05.423 minuti prima che Ganna a Berlino scrivesse un'altra pagina di storia della specialità.
Lo stesso Ganna, che da oggi torna in corsa al Tour of Norway, ha seguito in diretta streaming il tentativo di Lambie complimentandosi con lo statunitense, la cui miglior prestazione finora era il 4.03.640 fatto segnare proprioa Berlino nel confronto diretto con Ganna.