Dino Salvoldi applaude le sue ragazze e analizza il sesto posto colto nel torneo dell'inseguimento a squadre: «Il sesto posto dispiace perché abbiamo perso per disattenzione la finale nell'ultimo giro, ma siamo arrivati al termine di un torneo che ci ha regalato il crono che volevamo e l'obiettivo che ci eravamo fissati. Capisco che dopo le qualificazioni e per i non addetti ai lavori si sia creata un po' di illusione, ma noi siamo sempre rimasti con i piedi per terra, sappiamo quali sono i nostri punti deboli ed è lì che dobbiamo migliorare in vista delle prossime Olimpiadi, dove vogliamo andare a correre per il risultato pieno. La strada è quella giusta, tolta una stratosferica Germania ci siamo noi con tutte le altre». Parigi2024 non è così lontana.
Per le prossime prove in programma il CT della Nazionale femminile non ha ancora sciolto le riserve, le ragazze sono sulle spine. «Devono abituarsi a queste tempistiche e a queste tensioni, fanno parte dei Giochi Olimpici. Questa sera parlerò con loro e domani mattina annuncerò chi sarà in gara nell'Omnium e nella Madison».