Si parlerà di donne, si parlerà di ciclismo e sarà una serata tutta rosa, quella che si svolgerà
sabato sera alle ore 21 al Teatro Giovanni XXIII di Cusano Milanino, alle porte di Milano.
In programma
«La corsa per l'emancipazione», un reading musicale con Federica Molteni. Ingresso a offerta libera con prenotazione consigliata a eventi@prolococusanomilanino.it o 3756523306.
LO SPETTACOLO. Ma Alfonsina è come il vento che non conosce leggi né limiti e corre finché ha forza, finché le gambe reggono, finché c'è un orizzonte da raggiungere e superare: correre il Giro d’Italia del 1924. Prima e unica donna nella storia. Per parlare di una donna dimenticata, di diritti conquistati, di strade ancora da percorrere.
E’ strana la storia di questa donna, perché è la storia di una sconosciuta, di una donna dimenticata dalla storia, eppure è una vita incredibile, successa cento anni fa. Quando le donne non potevano scegliere marito, professione, destino... e nemmeno gli abiti da indossare. Quando le donne non potevano studiare, frequentare l’università, votare, andare al bar o a teatro. Alfonsina rompe le convenzioni, per misurarsi con un mondo tutto maschile, perché il ciclismo è uno sport di forza e fatica. Inforcare una bicicletta, pedalare con le gambe nude, indossare una maglietta… oggi sono la normalità, ma nel primo ‘900 erano uno scandalo.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.