Al termine dell’udienza generale, il ciclista colombiano vincitore del Giro d'Italia ha incontrato Francesco e gli ha donato, a nome di tutti i connazionali, la maglia rosa e una bicicletta, una Pinarello bianca bordata d'azzurro. La bicicletta, fanno sapere fobti vaticante, sarà messa all'asta come molti doni ricevuti dal Papa ed il ricavato impegnato in opere di carità, come per aktro già successo in passato.
A Vatican News il re del Giro d'Italia, che era accompagnato dalla fidanzata Maria Fernanda, ha spiegato: «Sono cattolico e prima delle tappe più difficili, prego». E al Papa che gli ha chiesto quanti caffè bevesse prima di una tappa dio montagna, Egan ha spiegato che «il ciclismo oggi uno degli sport più controllati e per me è uno degli sport più puliti».
Poi Bernal confida le sue emozioni: «È stata un’esperienza unica. Sono cresciuto in una famiglia cattolica: l'incontro con Francesco è stata l’esperienza più importante per me, più importante di quelle vissute vincendo il Tour de France e il Giro d’Italia. Sono molto felice».
E ancora: «L’ho salutato e poi il Papa ha cominciato quasi a scherzare. Mi ha chiesto quanti caffè prendo prima di salire in bicicletta... Dopo ho donato a Francesco la bicicletta e la maglia rosa, ho detto al Papa che sono doni da parte dei colombiani. E gli ho spiegato che in questo momento noi colombiani abbiamo bisogno di una benedizione da parte del Papa».
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