BERNAL. «SONO QUI PER FARE BENE»

PROFESSIONISTI | 06/05/2021 | 13:20
di Francesca Monzone

Prima la conferma, poi i dubbi, ma adesso Egan Bernal è in Italia per correre un Giro che gli piace e vuole vincere. «Ogni tappa nasconde delle insidie e bisogna prestare attenzione»: queste sono le parole che Bernal ha detto riguardo al percorso della corsa rosa.


«Ho corso tutta la prima parte della stagione. Dopo la Tirreno-Adriatico sono tornato in Colombia. Mi sono allenato in quota, ho fatto lunghe uscite. È stata la scelta migliore che ho fatto con la squadra e ne sono felice. Adesso sono in buona forma, non ho paura di riprendere le gare, spero di ritrovare la fiducia in me stesso, dopo un 2020 difficile».


Il 2019 è stato l’anno del trionfo, ma lo scorso anno i successi non sono arrivati e il colombiano è stato costretto a lasciare il Tour de France. Per lui problemi alla schiena, dolori che non passavano e, dopo una serie di accertamenti, si è capito che Bernal ha una diversa lunghezza tra le due gambe, che gli ha provocato un dislivellamento e una scoliosi.

«Al Giro, anche quando una tappa sembra semplice, devi essere vigile e correre con attenzione perché le insidie sono dietro ogni angolo». Bernal le strade italiane le conosce bene anche se alla corsa rosa non ha mai preso parte. Sarà questo il suo esordio. Ha corso con l’Androni di Gianni Savio e le nostre salite le conosce bene. «Probabilmente questa è stata la scelta migliore per me, dovrò trovare il mio ritmo. Ma tutte le tappe meritano attenzione. Nella cronometro di sabato il rischio di perdere tempo è molto alto. Al Giro non possiamo permetterci di perdere tempo il primo giorno. Qui, anche quando una tappa sembra semplice, devi essere vigile e correre sempre al massimo. In ogni caso sarà la terza settimana decidere il vincitore».

Bernal ha corso al Tour de France dove ha vinto nel 2019: un successo straordinario che in un attimo lo ha portato a diventare uno dei più forti corridori di corse a tappe del mondo. «Correre al Giro e al Tour de France non è diverso. Non vinciamo più un grande giro nello stesso modo in cui lo facevamo con Christopher Froome, ad esempio. Ora devi correre in modo più aggressivo, lo vediamo con l'atteggiamento di corridori come Alaphilippe. Comunque noi della Ineos Grenadiers abbiamo una squadra solida per fare bene e non abbiamo niente da perdere».

Egan Bernal tornerà su quelle stesse strade dove è cresciuto ed è diventato un grande corridore. Quest’anno ha corso già in Italia, ma tornare in Piemonte, su quelle strade dove ci sono tanti amici, sarà diverso per il colombiano.

«Abitavo a 50 chilometri da qui. Ho molti amici in questa regione, conosco bene le strade. Spero di vedere persone che conosco sul ciglio della strada. Sono felice di correre in Italia, spero di fare una buona gara». Il colombiano a 24 anni farà il suo esordio in questa corsa e grazie alla vittoria dello scorso anno di Tao Geoghegan Hart partirà con il numero 1. Ha ancora qualche problema alla schiena ed è curioso di vedere il giovane Evenepoel all’azione. «È un grande corridore e penso che farà bene – ha detto il colombiano riferendosi ad Evenepoel –. Non posso fare previsioni su quello che potrà fare, perché non lo conosco. Io di me posso dire che non ho ancora la condizione che avevo quando ho vinto il Tour. L'anno scorso non è stato facile, ma spero di ritrovare fiducia qui al Giro. Sono molto motivato e voglio fare bene».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Non sarà atleta di grandi parole, ma Jonas Vingegaard non dice quasi mai di no ai media che gli chiedono di fare due chiacchiere. L’ultima intervista l’ha rilasciata alla Gazzetta dello Sport, parlando di quanto successo nell’ultimo anno e di...


La UCI Track Champions League è tornata in grande stile sabato sera, con Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) che si sono imposti in vetta alle classifiche delle rispettive categorie...


È un Jonathan Milan in splendida forma, quello che "domina il palco" nella Notte degli Oscar con ben due premi - primo corridore nella storia a laurearsi miglior professionista e miglior giovane nella stessa stagione. «Per me questo è stato...


Per la settima volta è salta sul palco della Notte degli Oscar, confermandosi l'autentica regina del ciclismo femminile: Elisa Longo Borghini è davvero di casa, quando si parla di eccellenze del ciclismo...«Il mio segreto? A dire il vero, non lo...


Un premio a sorpresa, quello che nella Notte degli Oscar ha avuto per protagonisti Paolo Guerciotti e i suoi figli Alessandro e Micaela. tuttoBICI e tuttobiciweb hanno voluto infatti festeggiare degnamente il 60esimo anniversario della Cicli Guerciotti, fondata nel 1964...


Alla festa della A&J All Sport, 25° compleanno della struttura di agenti sportivi di Alex e Johnny Carera, il nostro direttore Pier Augusto Stagi ha realizzato un'intervista doppia a Giulio Ciccone e Antonio Tiberi, e una a tu per tu...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Prendi uno dei tre fondatori della sessantenne azienda Carrera, "malato di ciclismo" tanto da essere storico sponsor di diverse squadre, aggiungi un territorio piccolo divenuto "capitale dell'enduro veronese" grazie soprattutto all'attività dell'associazione Teste di Marmo, presieduta da Davide Tartali: otterrai...


Capita sempre più spesso alle aziende di scoprire ciclisti provenienti da diverse parti del mondo che affrontano le loro sfide utilizzano i loro prodotti. L'ultima avventura è quella di Repente, marchio italiano che si è visto protagonista di una vera...


EthicSport ha appena presentato il  nuovo SUPER DEXTRIN® GEL PRO, un integratore energetico di nuova generazione progettato per supportare le prestazioni atletiche durante attività sportive di alta intensità e lunga durata come mai era capitato prima d’ora. Questo prodotto sfrutta una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024