TOUR OF THE ALPS 2021, DA BRESSANONE A RIVA DEL GARDA: 5 GIORNI DI FUOCO

PROFESSIONISTI | 16/04/2021 | 08:15
di Carlo Malvestio

5 tappe, percorsi brevi e nervosi, incertezza e spettacolo. Il Tour of the Alps 2021 che partirà lunedì 19 aprile, per concludersi venerdì 23, rispetterà la tradizione degli ultimi anni (nel 2020 non si è disputato causa covid) e regalerà agli appassionati un succulento antipasto del Giro d’Italia. Il parterre di partecipanti sarà degno di un Grande Giro, ma la corsa Euroregionale, che fa leva sulla cooperazione transfrontaliera tra Trentino, Alto Adige e Tirolo, si fa riconoscere soprattutto per un percorso moderno che negli anni ha ricevuto diversi apprezzamenti da atleti e addetti ai lavori. Nessuna tappa di transizione, nessuna passerella: ogni giorno sarà battaglia, ogni giorno potrà essere quello decisivo in chiave classifica generale. Ma scopriamo le tappe nel dettaglio.


- TAPPA 1: Lunedì 19 aprile, Bressanone – Innsbruck (140,6 km)
Per la prima volta nella sua storia il TotA partirà dall’Alto Adige, dall’affascinante centro di Bressanone, per dirigersi verso il confine austriaco con la salita del Brennero (2a cat. 13,5 km al 3%) da affrontare dopo 50 km di gara. A decidere la frazione sarà però il circuito di Innsbruck da ripetere due volte, caratterizzato dall’insidiosa salita di Axams (3a cat. 3,6 km al 6,7%, con punte al 10%), che verrà affrontata l’ultima volta a 18 km dall’arrivo. Il traguardo è posto nel centro di Innsbruck, che torna ad ospitare il TotA dopo la frazione inaugurale del 2017 e quella conclusiva del 2018, oltre ovviamente al mondiale del 2018, vinto da Alejandro Valverde.


- TAPPA 2: Martedì 20 aprile, Innsbruck – Feichten im Kaunertal (121,5 km)
Se nella prima tappa si potrà, più o meno, giocare di rimessa, già dalla seconda frazione tutta tirolese i big della generale dovranno farsi trovare pronti. Gli ultimi 55 km sono da cardiopalma, con la doppia scalata di Piller Sattel, da due versanti diversi, che disintegrerà senza dubbio il gruppo. A 46 km dall’arrivo si scollinerà dal versante di Gachenblick (2a cat. 9,1 km al 5,9%), ma sarà soprattutto la seconda salita dal versante di Kaunergrat (1a cat.) a decidere la tappa, con 7,5 km al 9,3% micidiali, che termineranno a 21 km dall’arrivo. Dopo la discesa, inoltre, gli ultimi 10 km verso Feichten im Kaunertal, nel bel mezzo delle Alpi Venoste, saranno in leggera ma costante ascesa, ideali per chi avrà ancora la forza di attaccare. Dopo questa tappa, la classifica generale avrà una fisionomia già ben definita.

- TAPPA 3: Mercoledì 21 aprile, Imst – Naturno (162 km)
Pronti, via, e da Imst i corridori si troveranno nuovamente di fronte la salita di Piller Sattel, che sarà sicuramente il trampolino di lancio ideale per la fuga di giornata. Il Passo Resia (2a cat., 17 km al 3%), con il suggestivo campanile mezzo sommerso del lago di Resia, riporterà il gruppo in Italia, con la salita di Frinig (9,5 km al 6,8%) a 49 km dall’arrivo e quella di Tarres (3a cat. 3,4 km al 6,9%) a 18 come ultime e decisive difficoltà di giornata prima dell’arrivo a Naturno.

- TAPPA 4: Giovedì 22 aprile, Naturno – Valle del Chiese / Pieve di Bono (168,6 km)
Thibaut Pinot lo ha già detto, sarà questa la tappa decisiva del Tour of the Alps. Dall’Alto Adige si andrà in Trentino per quasi 4000 metri di dislivello complessivi: si parte da Naturno e il primo grande ostacolo sarà il Passo Castrin (24,4 km al 5,6%), che con i suoi 1706 metri sarà la cima più alta di questa edizione del TotA  e metterà subito grande fatica sulle gambe degli atleti. Dopodiché sarà la volta di Passo Campo Carlo Magno (1a cat., 14,4 km al 6,6%), che verrà scollinato a 66 km dal traguardo e sarà solo l’antipasto dell’ultima e decisiva salita di Boniprati (2° cat.).  10 km al 6,8% con punte al 10%, che si concluderanno a soli 7 km dall’arrivo: chi vorrà vincere il TotA dovrà per forza di cose fare la differenza qua. Dopo lo scollinamento, una picchiata nel bel mezzo della Valle del Chiese porterà i corridori all’arrivo di Pieve di Bono.

- TAPPA 5: Venerdì 23 aprile, Valle del Chiese / Idroland – Riva del Garda (120,9 km)
Guai a pensare che il Tour of the Alps sia finito, perché l’ultima tappa offrirà molto spazio ai ribaltamenti. Dalla località di Idroland la corsa si sposterà verso il Lago di Garda, per 120 km da vivere con il cuore in gola. Il Passo Duron (1a cat. 6,4 km al 7,9%) dopo 40 km sarà il primo test per vedere se tutti hanno recuperato dalle fatiche del giorno precedente, ma sarà il circuito finale di Riva del Garda, da ripetere due volte, a mettere il punto esclamativo su questa edizione della corsa Euroregionale. La salita verso il Lago di Tenno (2a cat., 8,5 km al 6,2%) da scalare due volte, con scollinamento a 33 e 11 km dall’arrivo, sarà il trampolino di lancio ideale per provare a dare l’ultima e definitiva rimescolata alla classifica generale.

(Altimetrie in copertina)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È nata ufficialmente la nuova maglia rosa, quella che sarà protagonista del Giro d'Italia 2025. A presentarla questa sera a Verona sono stati Matteo Veronesi, figlio del fondatore del gruppo e membro del board di Oniverse che è proprietario tra...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Aveva tutto da perdere e ha vinto, senza se e senza ma. Prende e va: da seduto. Noi sul divano, lui sulla sua bicicletta (la V5RS, seconda gara, prima vittoria per la nuova creatura di...


Ci ha provato, riprovato, riprovato e riprovato ancora, e alla fine Marco Frigo ha portato a compimento la prima fuga della sua carriera, sbloccandosi da professionista al Tour of the Alps 2025. A San Candido, in Alto Adige, il bassanese...


Un'altra impresa, un'altra tacca, un'altra grande vittoria: Tadej Pogacar conquista la Freccia Vallone per la seconda volta in carriera a distanza di due anni da quella del 2023. Un attacco secco da lontano (per il Muro, partire a 800-900 metri...


Freccia sfortunata per il re dell’Amstel Gold Race: Mattias Skjelmose infatti è rimasto vittima di una caduta avvenuta a 41 km dalla conclusione. In una curva ad angolo retto verso destra, il danese ha forse piegato troppo sull’asfalto bagnato: Skjelmose...


Tutto lombardo il podio femminile dei campionati italiani cronosquadre Allievi a Roma, organizzati da Terenzi Sport Eventi alle Terme di Caracalla: la Flandreslove Fiorenzo Magni fa valere i gradi delle sue giovani campionesse come Anna Bonassi, Emma Cocca, Beatrice Trabucchi e Anna...


Marco Frigo firma l'impresa nella terza tappa del Tour of the Alps e sul traguardo di San Candido conquista la sua prima vittoria tra i professionisti. Il venticinquenne vicentino della Israel Premier Tech si è infilato nella fuga scattata sin...


Gli ultimi saranno i primi. Una massima valida ai campionati italiani cronosquadre Allievi di Roma, sul circuito delle Terme di Caracalla, dove gli ultimi a scattare dai blocchi, i favoritissimi marchigiani della Petrucci Zero24 Cycling Team, sono stati gli unici...


Le manca solo lo zucchero filato, ma per Paola Magoni, oro olimpico di slalom a Sarajevo nel 1984, il Tour of the Alps è il parco giochi più bello che ci possa essere. «Che organizzazione: è tutto calcolato, anche l’accesso...


Il tema è quello della sicurezza sulle strade. Ma stavolta dalla parte del torto ci sono un automobilista e un ciclista. Insieme per commettere un reato e per rischiare la vita (del ciclista). Le immagini sono state registrate domenica di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024