MONDIALI. VAN DER BREGGEN: «DOPO QUATTRO ARGENTI, E' UN ORO CHE CI VOLEVA»

DONNE | 24/09/2020 | 17:31
di tuttobiciweb

Anna Van der Breggen è abituata apodi e maglie importanti ma l'emozione risce sempre a far capolino sul suo volto: «È davvero bello essere qui e poter correre il mondiale: anche se c’è meno gente lungo le strade e al traguardo sono sicura che sono in tanti a seguirci davanti alla tv. La gara di oggi? Dopo quattro secondi posti al mondiale sono decisamente felice di indossare questa maglia di campionessa mondiale della cronometro. Quest’anno mi sono concentrata tanto su questa specialità ed i miei sforzi sono stati premiati».


Ti sei sentita come Verstappen, le chiedono visto che il truardo iridato era posto all'interno del circuito automobilistico di Imola. Lei ride e risponde: «No. Ma una cosa è certa: a pedalare in autodromo ti rendi conto che è davvero grande e capisci quanto vai lenta rispetto a una Formula 1...».


«Non aver mai vinto il titolo della cronometro è stata una grande motivazione nel 2020 per me. Con tanto tempo a disposizione, e sono stata abbastanza fortunata perché il lockdown nei Paesi Bassi non mi ha impedito di allenarmi, mi sono focalizzata sugli allenamenti specifici per migliorare a cronometro e ho anche iniziato a divertirmi. È stato un anno particolare: di solito ci si allena con un obiettivo specifico, nel 2020 ho dovuto trovare la motivazione in qualcosa di utile: migliorare a cronometro, trovare la giusta posizione in sella. Ho avuto tempo per fare modifiche e testare i materiali. Mi è dispiaciuto tantissimo per l'incidente di Dygert, è sempre difficile affrontare le curve ad alta velocità e con il vento. Le mando i miei migliori auguri. Nuovi obiettivi? Ora corro per il piacere di farlo: se vinco, benissimo, altrimenti ci riproverò». 
Il pensiero della neo-iridata corre quindi alla prova iridata in linea di sabato: «Quello di Imola è un bellissimo percorso, per noi molto dipenderà dalle condizioni di Annemiek van Vleuten e del suo polso, ma abbiamo un'ottima squadra in ogni caso. Non vedo l'ora arrivi sabato». 

Questo il commento della seconda arrivata Reusser: «Sono molto contenta. Ho pensato di poter fare qualcosa di buono ed ecco una medaglia d'argento che mi rende felicissima. Non posso definirla una occasione sprecata, perché Anna è un'atleta veramente forte, più completa di me. È stata veramente velocissima negli ultimi 6 km, molto tecnici. Anna merita questa maglia iridata; io devo sviluppare alcune mie caratteristiche per diventare davvero un'atleta completa». 

«Sono felice di questa medaglia di bronzo, ma anche un po' rammaricata. Felice di essere al via dei Campionati del Mondo, perché inizialmente non ero tra le selezionate. So di essere partita lenta nella prima metà di gara, non posso che rammaricarmene; ma ho fatto una buona seconda parte, quindi devo essere contenta di questa medaglia» conclude van Dijk, che si deve accontentare del bronzo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È nata ufficialmente la nuova maglia rosa, quella che sarà protagonista del Giro d'Italia 2025. A presentarla questa sera a Verona sono stati Matteo Veronesi, figlio del fondatore del gruppo e membro del board di Oniverse che è proprietario tra...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Aveva tutto da perdere e ha vinto, senza se e senza ma. Prende e va: da seduto. Noi sul divano, lui sulla sua bicicletta (la V5RS, seconda gara, prima vittoria per la nuova creatura di...


Ci ha provato, riprovato, riprovato e riprovato ancora, e alla fine Marco Frigo ha portato a compimento la prima fuga della sua carriera, sbloccandosi da professionista al Tour of the Alps 2025. A San Candido, in Alto Adige, il bassanese...


Un'altra impresa, un'altra tacca, un'altra grande vittoria: Tadej Pogacar conquista la Freccia Vallone per la seconda volta in carriera a distanza di due anni da quella del 2023. Un attacco secco da lontano (per il Muro, partire a 800-900 metri...


Freccia sfortunata per il re dell’Amstel Gold Race: Mattias Skjelmose infatti è rimasto vittima di una caduta avvenuta a 41 km dalla conclusione. In una curva ad angolo retto verso destra, il danese ha forse piegato troppo sull’asfalto bagnato: Skjelmose...


Tutto lombardo il podio femminile dei campionati italiani cronosquadre Allievi a Roma, organizzati da Terenzi Sport Eventi alle Terme di Caracalla: la Flandreslove Fiorenzo Magni fa valere i gradi delle sue giovani campionesse come Anna Bonassi, Emma Cocca, Beatrice Trabucchi e Anna...


Marco Frigo firma l'impresa nella terza tappa del Tour of the Alps e sul traguardo di San Candido conquista la sua prima vittoria tra i professionisti. Il venticinquenne vicentino della Israel Premier Tech si è infilato nella fuga scattata sin...


Gli ultimi saranno i primi. Una massima valida ai campionati italiani cronosquadre Allievi di Roma, sul circuito delle Terme di Caracalla, dove gli ultimi a scattare dai blocchi, i favoritissimi marchigiani della Petrucci Zero24 Cycling Team, sono stati gli unici...


Le manca solo lo zucchero filato, ma per Paola Magoni, oro olimpico di slalom a Sarajevo nel 1984, il Tour of the Alps è il parco giochi più bello che ci possa essere. «Che organizzazione: è tutto calcolato, anche l’accesso...


Il tema è quello della sicurezza sulle strade. Ma stavolta dalla parte del torto ci sono un automobilista e un ciclista. Insieme per commettere un reato e per rischiare la vita (del ciclista). Le immagini sono state registrate domienica di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024