Un progetto - “Disegna la maglia dei campioni”: - figlio del lockdown, non poteva che trovare la sua degna cpnclusione nel primo giorno della ripartenza del WorldTour dopo il lockdown. Movistar e Alé Cycling avevano chieso agli appassionati di disegnare una maglia speciale per la ripartenza, l'idea migliore è stata quella di Loris Gobbi o, per meglio dire, @GoboloDesign. La maglia è un pezzo unico realizzato da Alé Cycling, che sarà indossato dagli atleti della Movistar, uomini e donne, alle Strade Bianche.
Subito dopo le casacche saranno messe all'asta e i proventi andranno a Cruz Roja da parte di Movistar Team e a Protezione Civile, da parte di Alé.
Com’è nata l’idea della maglia arcobaleno di @Gobolodesign
Loris Gobbi è un italiano trentasettenne che vive nella Repubblica di San Marino. È stato un ciclista su pista e membro del team nazionale italiano alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Quando ha compreso che non sarebbe mai diventato un ciclista professionista, ha scelto di dedicarsi al mondo fashion, la sua altra passione. Ha deciso di partecipare al progetto solidale di Alé e Movistar Team seguendo le specifiche indicazioni del contest: “aggiungere colore alla vite delle persone, in queste giornate grigie e cupe in quarantena”. È nata così la sua maglia arcobaleno, per alleggerire il confinamento e tracciare un percorso di solidarietà, “pedalando” tutti insieme verso la fine di questa difficile situazione. Con il suggerimento della moglie, da cui avrà presto un bambino, ha dato vita a questo effetto un po’ psichedelico che si osserva sulla maglia.
Un vero ciclista, dietro cui si cela anche un vero artista, che sarà ora premiato con la soddisfazione di vedere la sua maglia addosso ai componenti della squadra Movistar Team.
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