ZALF EUROMOBIL FIOR. CONCLUSO IL PRIMO RITIRO POST COVID

DILETTANTI | 20/06/2020 | 07:37

Si è concluso ieri il mini-raduno allestito dalla Zalf Euromobil Désirée Fior presso il quartier generale dell'Hotel Fior di Castelfranco Veneto (Tv). Tre giorni di lavoro intenso per lo staff e i 15 atleti che compongono la rosa 2020 di patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior: dalla manutenzione delle biciclette ai briefing di programmazione degli allenamenti per il prossimo mese passando per i test sierologici e di valutazione fisica, sono stati molti i momenti che hanno caratterizzato il primo raduno post Covid-19 del team trevigiano.


Tante anche le esperienze raccontate dai ragazzi in casacca bianco-rosso-verde: dalla paura per il Coronavirus di chi, come Filippo Tagliani, ha vissuto la drammaticità di essere in prima linea a Brescia, all'emozione degli esami di maturità in versione del tutto inedita superati brillantemente da Samuel Slomp ed Edoardo Zambanini. Senza tralasciare le iniziative estreme di Luca Colnaghi che nelle scorse settimane si è cimentato prima in una 12 ore no-stop sui rulli e poi sull'everesting in solitaria, fino alla voglia di ripartire di Enrico Zanoncello, con due vittorie all'attivo e ancora imbattuto in questo 2020. A questi racconti si sono aggiunte le suggestioni di transitare in ricognizione sul percorso del Campionato Italiano Professionisti che nel prossimo mese di agosto dovrebbe vedere al via anche gli atleti della categoria elite in casacca Zalf Euromobil Désirée Fior.


"Ritrovarci è stata una bella emozione e, soprattutto, ci ha permesso di ricreare l'ambiente giusto per porre le basi in vista della ripresa che noi tutti auspichiamo avvenga presto" ha commentato il team manager Luciano Rui, al termine del ritiro. "Ora attendiamo notizie certe dalle autorità competenti e dalla FCI su quando potremo effettivamente tornare a correre: tutti noi, atleti e tecnici, abbiamo bisogno di certezze per poter programmare il ritorno alla normalità".

Soddisfatti del lavoro svolto con i propri atleti anche i ds Ilario Contessa, Mauro Busato e Fabio Mazzer: "In questi tre giorni era importante riannodare il filo con l'ottimo lavoro che avevamo svolto nei mesi invernali e che ci aveva portato ad iniziare la stagione con il piede giusto. Siamo ripartiti dai test di valutazione che hanno dato delle buone risposte se consideriamo che i valori sono in linea con quelli di inizio stagione nonostante uno stop forzato così lungo. Poi, considerato l'esito negativo di tutti i test sierologici, abbiamo potuto anche svolgere due allenamenti insieme su strada che sono stati molto utili per ritrovare il giusto feeling di gruppo. Ora la preparazione proseguirà in maniera individuale in attesa che vengano confermate le anticipazioni sulle prime gare del 2020" hanno confermato i tecnici.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alal conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


Un breve ritiro nel fine settimana di due giorni del Team Franco Ballerini-Cesaro per ritrovarsi, pianificare il lavoro, ed iniziare a parlare dei programma per la stagione ciclistica 2025l. Il ritrovo a San Baronto presso la foresteria per prendere misure...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024