LINEA VERDE. MANUELE TAROZZI: «DATEMI IL GIRO DI ROMAGNA...»

DILETTANTI | 16/01/2020 | 07:37
di Danilo Viganò

Romagnolo di Faenza, come il cittì della Nazionale Davide Cassani, Manuele Tarozzi è salito alla ribalta nel 2019 con tre successi di valore tra gli under 23: Giro delle Valli Aretine, Piccolo Giro dell'Emilia e la nona tappa del Giro della Nuova Caledonia. Davvero un corridore interessante Tarozzi, classe 1998: dopo aver praticato il nuoto, l'atletica e il triathlon, si è dedicato anima e corpo al ciclismo, grazie anche alla passione del papà e dello zio, entrambi con un passato da corridori tra i dilettanti.


Di lui si è accorta anche la Nazionale Italiana, ed stato proprio Cassani ha volerlo in maglia azzurra sia al Tour of the Alps (74simo nella generale) che al Memorial Pantani dove si è ritirato. Sempre a testa bassa, Manuel esprime la sua forza soprattutto in salita (pesa 60 chili, ndr); ostinato e determinato ha sfiorato il bersaglio (secondo) nella Piccola Sanremo di Sovizzo, poi è stato quarto nella Bologna-San Luca, quinto alla Coppa Fiera di Mercatale.


Tarozzi vive con mamma Orietta, operatrice Oss presso l'Ospedale di Faenza, papà Claudio, che si occupa di motori per tapparelle elettriche, e la sorella minore Ilaria, 21 anni, che ha corso tra le esordienti e ora frequenta l'Università. Manuele si è diplomato invece in Elettronica ed Elettrotecnica presso l'Istituto d'Istruzione Superiore Tecnica Industriale e Professionale "Luigi Bucci" di Faenza. Il 2020 sarà la sua ultima stagione con gli Under 23, sempre per la squadra In Emiliaromagna diretta dall'ex professionista calabrese Michele Coppolillo.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Non c'è che dire, è in buona salute».

A quale età hai cominciato a correre?
«Da G1 con la Società Faentina. Prima bici una Pinarello di colore blu e nera».

Il  più forte corridore di tutti i tempi?
«Marco Pantani, in salita non aveva rivali».

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«No, ogni tanto il calcio».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono molto testardo».

Il tuo modello di corridore?
«Julian Alaphilippe».

Cosa leggi preferibilmente?
«Non sono un gran lettore, però mi piaciono i testi di fantascienza».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«La simpatia».

Sei social?
«Non molto«.

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Farei più propaganda tra i giovani. La carenza di squadre e corridori, sopratuttto dalle mie parti, è un argomento da non sottovalutare».

Piatto preferito?
«Pizza».

Hobby?
«Giocare al computer».

La gara che vorresti vincere?
«Giro di Romagna dilettanti».

Televisione, cinema o teatro?
«Cinema, film d'azione, commedia e fantascienza».

I ragazzi di oggi con quelli di ieri: le differenze?
«Oggi socializzano di meno, molto meglio una volta».

 



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Se non siamo su Scherzi a parte, siamo sicuramente seduti a teatro per assistere ad una farsa. Quello che sta accadendo nel mondo del ciclismo è ormai fuori controllo: la prima tappa della Volta ao Algarve è stata annullata, come...


Finale incredibile, pericoloso e inammissibile quello della tappa inaugurale della 51a Volta ao Algarve em Bicicleta, la Portimão - Lagos di 192, 2 km. Non tanto per la splendida vittoria di Filippo Ganna, quanto per il gruppo che, all'altezza dell'ultima...


Grande spettacolo nella prima tappa della Vuleta a Andalucia Ruta del Sol, la Torrox - Cueva de Nerja di 162, 6 km, e soprattutto risultato importante con Maxim Van Gils, da quest'anno in forza alla Red Bull Bora Hansgrohe, che...


Un post di Jean Francois Quenet, personaggio conosciuto, di meritato rilievo, nel settore dell’informazione ciclistica a tutto campo, a livello mondiale, anche se preferisce, per indole innata, non apparire e lavorare dietro le quinte, anche come formatore – amichevole e...


Al terzo giorno di gara della sua stagione, Tadej Pogačar centra la prima vittoria stagionale. Il campione del mondo ha conquistato la terza tappa dell'UAE Tour, la Ras al Khaimah - Jebel Jais di 181 km, sprintando sulle ultime rampe...


Alé, l’azienda italiana leader nell’abbigliamento tecnico da ciclismo, è lieta di annunciare l’ingresso di Karel Vacek nel team di vendita,  come nuovo brand manager del mercato DACH (Germania, Austria e Svizzera) ed Est Europa. L’ex ciclista professionista metterà la sua esperienza...


Arriva dalla Gran Bretagna l'ennesima conferma del momento difficile che sta attraversando il colosso Ineos. Il Times, infatti, scrive che l'azienda di Sir Jim Ratcliffe sta trattando amichevolmente la rescisisone del contratto pubblicitario con il Tottenham Hotspur Football Club, signato...


Era così legato a Learco Guerra – raccontavano i vecchi del ciclismo – che quando la Locomotiva Umana si fermava a fare la pipì, si fermava anche lui. Fabio Battesini stava a Guerra come Sandrino Carrea a Fausto Coppi e...


Per Vittoria Bussi non è ancora l’ora di appendere la bici al chiodo. La detentrice del Record dell’Ora (50, 2657 KM) e del record italiano nell’Inseguimento Individuale sulla distanza di 3 chilometri (3’20”) si è posta un nuovo obiettivo: andare...


La BGY Airport Granfondo torna protagonista domenica 4 maggio 2025 a Bergamo, promettendo emozioni, adrenalina e una grande opportunità di solidarietà. Anche quest'anno, l'evento ciclistico non sarà solo una sfida sportiva, ma anche un'occasione per fare del bene grazie alle...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024