TROFEO GUERCIOTTI. TAVEGGIA: «IDROSCALO DEGNO DEL MONDIALE»

CICLOCROSS | 29/11/2019 | 07:48

Il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti internazionale di ciclocross si svolgerà sabato 30 novembre nel Parco dell’Idroscalo di Milano. Il Grand Prix Guerciotti è nato nel 1978 e dall’edizione dell’otto dicembre 2001 si svolge ininterrottamente all’Idroscalo. Il presidente dell’Istituzione Idroscalo è Paolo Taveggia, 67 anni, milanese e grande uomo di sport. Ha infatti lavorato per il Milan durante la presidenza di Silvio Berlusconi, poi con ruolo di notevole responsabilità nelle organizzazioni dei Campionati del Mondo di calcio di Italia ’90 e Stati Uniti ’94. Dal ’95 ha lavorato per l’Inter di Massimo Moratti. Le sue esperienze professionali riguardano soprattutto il calcio, ma Paolo Taveggia va considerato tuttologo dello sport.


“Il ciclismo – afferma Paolo – mi piace molto e l’ho sempre seguito”.


Paolo, come si è avvicinato alla presidenza dell’Idroscalo?
“Per interessamento della Città Metropolitana di Milano: mi è stata chiesta la disponibilità ad occuparmi dell’Idroscalo e io l’ho concessa volentieri. Ritengo giusto restituire qualcosa di ciò che lo sport mi ha dato”.

Com’è andato l’anno 2019 per l’Idroscalo?
“Noi come Consiglio d’Amministrazione ci siamo insediati da 4 mesi e devo dire che ho trovato un Idroscalo molto bello e funzionale. Quella del 2019 è stata forse la sua stagione estiva migliore. Nell’Idroscalo c’è “l’area onda” che è quella adatta a praticare surf ed è la più grande d’Europa. L’Idroscalo ha un target di turisti e visitatori in generale che è assolutamente trasversale, sia riguardo le possibilità economiche che per fasce d’età. Nell’area Idroscalo si allenano agonisti e amatori dello sport, e poi bambini o anziani o intere famiglie. Molti percorrono sentieri e prati dell’Idroscalo in bici da strada o mountain bike”.

Alcune edizioni del Gran Premio Guerciotti all’Idroscalo erano valide per la Coppa del Mondo di ciclocross, altre per i Campionati italiani. Lei come leader dell’Istituzione se la sente di creare supporto all’organizzazione dei Campionati del Mondo all’Idroscalo?
“Assolutamente sì. Il nostro è un parco meraviglioso e ancora poco conosciuto dai milanesi. Grandi eventi come i Mondiali di ciclocross possono consentirci di far conoscere l’Idroscalo. Chiunque vuole organizzare grandi eventi qui trova terreno fertile. E in merito al ciclismo, io me ne sono innamorato al Vigorelli assistendo a sfide tra Maspes e Gaiardoni, e poi alla Sei Giorni di Milano. Su strada il mio idolo è stato Jacques Anquetil”.

Che vantaggi può offrire l’Idroscalo a canoisti, surfisti, nuotatori?
“Vorrei innanzitutto sottolineare che l’Idroscalo è l’unico impianto olimpico che la Città di Milano può vantare. Mi auguro che presto ce ne siano altri, però attualmente l’unico è l’Idroscalo. E’ favorito dal fatto di essere un lago che non ha un fiume che entra ed esce e noi milanesi sappiamo che nella nostra area non spira forte vento e se c’è è a bassa velocità. Non si creano quindi correnti e ciò garantisce un bacino d’acqua meraviglioso per l’utenza remiera. E’ un vantaggio che noi possiamo vantare rispetto ad altri bacini europei e mondiali”.

Oltre al Gran Premio Guerciotti di cross che all’Idroscalo si svolgerà per la diciannovesima volta e alla partenza della cronometro finale del Giro d’Italia 2003, il “mare dei milanesi” ha ospitato grandi eventi di sci nautico, canoa, canottaggio, surf e in generale sport dell’acqua? C’è qualche anteprima riguardo il 2020-22 per gli sport d’acqua?
“Noi abbiamo siglato col Coni un accordo relativo al futuro della parte remiera, quindi canoa kayak, canottaggio e altro. Dobbiamo risolvere un problema ancora relativo alla vecchia gestione e riguardante la testata nord in merito ad attività remiera agonistica e sociale. Presto il problema verrà risolto e le Federazioni degli sport d’acqua pianificheranno eventi importanti”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Diego Ulissi e' stato il miglior italiano sul traguardo della terza tappa del Tour of Oman. Sulla salita finale verso Eastern Mountain ha tenuto testa agli scalatori del gruppo ed ha provato giocarsi la vittoria finale.  Il toscano e' arrivato...


Tadej Pogacar sorprende tutti in un tranquillo lunedì e posta un video girato nella Foresta di Arenberg, . Il campione del mondo, ripreso da Tim Wellens con tanto di... ringraziamento social, affronta il tratto di pavé più celebre della Roubaix...


David Gaudu è venuto al Tour of Oman per vincere e non ha sbagliato il colpo. Nella terza tappa della corsa omanita da Fanja a Eastern Mountain il francese ha fatto la differenza in salita battendo, proprio sul traguardo, Adam...


Inizio di stagione di assoluto spessore per Jonathan Milan che ha illuminato l’edizione 2025 della Volta a la Comunitat Valenciana dominando l’ultima frazione. Il velocista azzurro ha fatto valere la sua accelerazione micidiale e ha quindi festeggiato il primo trionfo...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè annuncia un ritiro dedicato ai giovani Under23 della squadra, che si svolgerà dal 10 al 22 febbraio. Questo appuntamento rappresenta un momento fondamentale per la preparazione, con un focus particolare sulla crescita e...


Neoprofessionisti, esordienti, Next Gen, nuggets, giovani talenti: chiamateli come volete, sono i ragazzi che si preparano a scrivere il futuro del ciclismo. Le squadre di WolrdTour oggi hanno strutture di scouting che sbagliano poco e cominciano a seguire i ragazzi sin...


Egan Bernal porterà la maglia di campione colombiano in giro per il mondo per un anno intero. Il portacolori della Ineos Grenadiers ha messo a segno la doppietta sulle strade di Bucaramanga e, dopo aver vinto il titolo della crono,...


In Oman i ragazzi cominciano a sognare il ciclismo e il Tour of Oman è il loro mondiale. Ammetto che prima di partire per questa trasferta avevo faticato a credere ai tanti racconti arrivati per mezzo degli altri colleghi, ma...


Nicolò Garibbo è ormai una vecchia conoscenza di tuttoBICI, l’avevamo lasciato a fine 2023 vincitore dell’Oscar riservato agli atleti elite con tanti sogni e speranze per il futuro, ma soprattutto la voglia di tornare a vincere. Nel corso del 2024 l’atleta...


«Sono 42 anni che sponsorizzo il ciclismo e... non ce la faccio a smettere!». Esordisce così Pino Buda e se la fama lo precede in Romagna e nel mondo, dal vivo riesce a superare le più stellari aspettative. «Io nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024