Filippo Conca ha coronato il sogno che hanno tutti i corridori. Correre tra i professionisti. Succederà nel 2021 cioè quando il lecchese indosserà la maglia della Androni Sidermec la formazione che recentemente si è laureata Campione d'Italia a Squadre e nella quale gareggiano altri due lecchese: Matteo Pelucchi (nel 2020 passerà alla Bardiani Csf, ndr) e Matteo Spreafico.
"Era il mio sogno fare il corridore-racconta Conca, 21 anni di Bellano-. Fin da quando ho iniziato Giovanissimo con la società di Costamasnaga, dopo tre stagioni su strada mi sono dedicato alla Mountain Bike allora correvo per il Team Oliveto Lario. Adesso che ho firmato un contratto da professionista, ho realizzato il sogno di tanti corridori".
Conca ha chiuso la stagione 2019 al Piccolo Giro di Lombardia (18simo classificato), una annata che l'ha visto protagonista nelle gare più importanti tra cui il Giro d'Italia Under 23 (quinto) e il Giro della Valle d'Aosta (settimo). In gruppo hanno imparato a conoscerlo per le sue caratteristiche di passista-scalatore, più scalatore a dire il vero visto che Filippo ha dimostrato proprio in salita di dare il meglio di se stesso:
"E' vero quando la strada inizia a salire sono a mio agio, e anche sulle distanze lunghe tiro fuori il meglio. In questi anni ho lavorato molto sulla resistenza, tra gli juniores ero molto più veloce, ma da quando mi segue il mio preparato Luca Pollastri (è di Lecco, ndr) sono migliorato tantissimo e i risultati si vedono. In questo devo dire grazie anche al direttore sportivo della mia squadra (Biesse Carrera) Marco Milesi con il quale in altura abbiamo svolto un ottimo lavoro in preparazione ai grandi giri a tappe".
L'annata di Conca è stata inoltre coronata dalla partecipazione in maglia azzurra al Tour de L'Avenir (Francia) dove purtroppo il lecchese è stato messo fuori gioco da una caduta.
"Non è andata come speravo- racconta Filippo-. Ero partito bene con il quarto posto nella cronometro a squadre, poi prima delle sfide sulle montagne sono caduto riportando una ferita al mento che ho dovuto curare con sette punti di sutura presso l'ospedale della zona. Il mio Tour si è praticamente fermato lì".
La ciliegina sulla torna arriva il 3 settembre: Conca trionfa al Giro del Valdarno una tra le classiche più ambite del calendario Nazionale dei dilettanti che si svolge in Toscana. Il lecchese va in fuga con il varesino Andrea Cervellera, e dopo 177 km allo sprint fa sua la 42sima edizione sul traguardo di Piazza Marsilio Ficino, che qualche ora dopo sarà teatro del Palio di San Rocco.
"E' stata una gara impegnativa, lunga come piace a me. Con Cervellera abbiamo collaborato per arrivare fino in fondo. Dopo 4 ore e 30 minuti di gara, in una volata a due ho finalmente esultato".
Conca si lascia dunque alle spalle una bella stagione vissuta da protagonista con la Biesse Carrera società del Bresciano per la quale correrà anche il prossimo anno, per poi passare definitivamente con la Androni Sidermec nel 2021. Diplomato in Ragioneria al Parini di Lecco, risiede a Bellano assieme al padre Sergio che fa l'artigiano ed è ormai prossimo alla pensione, mamma Elena lavora come commerciale in una azienda, e la sorella Sabrina che ha fatto ciclismo a grandi livelli gareggiando in campo professionistico.
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