Marta Cavalli è la nuova campionessa europea nella specialità del derny, in pista. Ha ottenuto la maglia bianca con le stelle simbolo della bandiera europea durante la Tre Sere Internazionale di Pordenone che si sta disputando in queste giornate al Velodromo Ottavo Bottecchia del capoluogo friulano. Ha ottenuto l’ambito titolo con un pilota d’eccezione come Cordiano Dagnoni. Ricordiamo che la specialità del derny è l’unica specialità nel ciclismo in cui vincono la maglia di campione nazionale, europeo o mondiale sia l’atleta che il pilota.
“Il Velodromo di Pordenone mi porta decisamente fortuna - ammette Cordiano Dagnoni, che è anche presidente del Comitato Lombardo della Federazione Ciclistica Italiana. Lo scorso anno avevo trionfato nel tricolore derny donne con Rachele Barbieri e tra gli uomini open con Michele Scartezzini”.
Marta Cavalli, cremonese, è ciclista che si divide sia su strada che su pista e nel 2018 si è laureata campionessa italiana su strada nella categoria élite. Appuntamento nel quale sicuramente punta a far bene. La prova tricolore donne si correrà infatti tra solo quattro giorni a Valvomano, in Abruzzo.
“Il mio derny è stata una assoluta scommessa - racconta quasi in lacrime di felicità la giovane atleta cremonese -. Mio papà si è messo in contatto con Cordiano Dagnoni e insieme hanno voluto questa mia partecipazione. Anche per superare il trauma dell’incidente occorsomi diversi mesi fa al velodromo di Montichiari. Superata la paura e quindi ecco la vittoria. Ora punto al tricolore su strada di domenica prossima a in Abruzzo e soprattutto alla mia pozione nel grande circo del world tour femminile”.
Alla Tre Sere di Pordenone si è tenuto quindi un evento storico. La prima edizione del Campionato Europeo Derny aperto alla categoria donne élite al Velodromo Ottavio Bottecchia ha così fissato la prima bandiera italiana che così ha sventolato sul pennone più alto di tutte. La vittoria è andata alla 21enne Marta Cavalli, atleta polivalente tra strada e pista che guidata dall’esperienza di Cordiano Dagnoni è riuscita a travolgere la 19enne neerlandese Marit Raaijmakers al termine di 30 km di gara particolarmente tirata; sul terzo gradino del podio è salita la tedesca Romy Kasper. Al via dello storico campionato europeo derny riservato alla categoria donne erano otto le atlete che nel pomeriggio avevano superato le semifinali ed erano entrate nella finale: le posizioni dalla quarta all’ottava sono state quindi occupate nell’ordine da Ricarda Bauernfeind (Germania), Francesca Pattaro (Italia), Anita Yvonne Stenberg (Norvegia), Francesca Selva (Italia) e Tessa Dijksman (Paesi Bassi).
Un vero peccato invece per Elena Cecchini, reduce da un incidente di gara e che ha voluto comunque presentarsi al via del derny soprattutto per il legame che la campionessa ha con il velodromo di Pordenone dove fin da ragazzina si allenava.
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