SAN JUAN. PER CAVENDISH L’AVVERSARIO DA TEMERE È ANCORA LA MONONUCLEOSI

PROFESSIONISTI | 03/02/2019 | 08:35
di Giulia De Maio

Nonostante questa settimana non sia riuscito ad alzare le braccia al cielo, oggi Mark Cavendish concluderà la Vuelta a San Juan con il sorriso. In Argentina è rientrato in gruppo dopo due stagioni rese difficili da problemi fisici, cadute e intoppi vari che lo hanno messo davvero alla prova. Non correva da fine luglio, dalla RideLondon-Surrey Classic, quando è stato costretto a un secondo stop a causa della mononucleosi, che lo ha tenuto per 6 mesi lontano dalle corse. Il Missile di Man è tornano in sella, dimostrando la solita “cattiveria” agonistica, anche a parole.


«Sono felice di aver riattaccato il numero alla schiena, al via della prima tappa ero anche un po’ nervoso ma sono contento delle sensazioni che ho avuto. Per quest’anno non mi sono prefissato obiettivi specifici, prima devo capire se sono guarito davvero. Chiunque venga colpito dal virus di Epstein-Barr (EBV) non si riprende mai completamente, gli stessi medici non sanno quanto può danneggiare il corpo di un atleta professionista» racconta il 33enne della Dimension Data, che ha preparato l’esordio stagionale allenandosi in California, affrontando tra l’altro alcuni allenamenti in compagnia di Geraint Thomas (Team Sky), Pete Kennaugh (Bora Hansgrohe) e l’amico pilota di Moto GP Cal Crutchlow, come ha testimoniato con video e foto postate su Instagram. 


Quest’anno le sfide iridate andranno in scena nello Yorkshire, la terra di sua madre, ma il percorso pare troppo duro per un velocista puro come lui. «Il percorso è stato indurito da qualche strappo e la lunghezza renderà la corsa impegnativa per tutti. Nel finale non conterà quanto sei veloce, ma come ti sei alimentato e quante forze ti sono rimaste» spiega il campione del mondo di Copenaghen 2011, argento a Doha 2016.

All’avvio della sua 13esima stagione, il suo spirito competitivo è sempre intatto. In carriera ha vinto quindici tappe al Giro d'Italia, trenta al Tour de France e quattro alla Vuelta di Spagna. È uno dei pochi corridori ad avere vinto la classifica a punti di tutti e tre i grandi giri. Ha conquistato una medaglia d'argento olimpica a Rio de Janeiro 2016 nell'Omnium. Cosa lo spinge a stringere ancora i denti, invece di gettare la spugna? «Non so per quanto correrò ancora, di certo finché sarò il migliore. Finché avrò voglia di lottare per tagliare la linea del traguardo per primo. Sono dipendente dalla vittoria, per me è tutto, ne ho bisogno. Non voglio semplicemente essere la versione migliore di me, ma il migliore di tutti. Gli stimoli non mi mancano, anche se ho vinto praticamente tutte le corse che potevo vincere per le mie caratteristiche fisiche. Il record di vittorie di tappa al Tour di Merckx (34) è un obiettivo che ho in testa, è un traguardo che mi piacerebbe molto tagliare. Sembra così vicino, ma in realtà è ancora molto lontano».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Mononucleosi
3 febbraio 2019 09:56 pagnonce
Questa malattia bisogna provarla per capire l'effetto sul corpo stesso,poi essere atleta come Cavendish è difficile da amministrare psicologicamente.Un grande augurio di ritornare ad un livello simile ai tempi gloriosi.

avversario
4 febbraio 2019 11:55 Observant
Cavendish è uno dei velocisti più forti di sempre ma purtroppo si trova ad affrontare anche un altro avversario: l'età...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Gli appuntamenti sulle Ardenne sono tra iu più attesi della stagione: quest'anno cadono anche due anniversari speciali, ovvero il 40° del primo arrivo della Freccia Vallone sul Muro di Huy e il 50° dell'inserimento della Redoute sul percorso della Liegi,...


Qualunque sia il periodo dell’anno,  Livigno è il palcoscenico ideale per gli amanti dello sport. Non importa quale sia la disciplina, perché la località - coronata dagli splendidi comprensori alpini del Mottolino e del Carosello 3000 - è un paradiso...


Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per le vostre uscite gravel, il modello Detour di CST potrebbe davvero fare al caso vostro. Leggero e caratterizzato da una bassa resistenza...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè è lieta di annunciare il rinnovo della partnership con Bryton, leader nella produzione di ciclocomputer GPS, e con Ciclo Promo Components, distributore esclusivo in Italia del celebre marchio. La collaborazione, già consolidata nelle stagioni precedenti, prosegue per il...


Tra i corridori che nel 2025 ancora non hanno firmato un contratto c’è il nostro Elia Viviani, che dopo aver indossato nelle ultime 3 stagioni la maglia della Ineos, adesso è in attesa di trovare una nuova squadra. Ricordare tutti...


È una di quelle notizie che ti lasciano senza fiato. E che sono difficili da raccontare. Rossella non c'è più. Rossella Bardi era la moglie di Emanuele Del Barba, uomo che in questi anni ha massaggiato muscoli di campioni, gregari,...


Nel 2013 Mathieu van der Poel vinse i Campionati del Mondo su strada tra gli juniores, ma quest’anno non ci sarà nessun olandese in questa categoria a lottare per la maglia iridata. Per la Federazione ciclistica olandese, la trasferta in...


Il Gruppo Sportivo Emilia ha completato la serie dei sopralluoghi a Laigueglia in vista della 62a edizione del Trofeo Laigueglia, che si terrà il prossimo 5 marzo. L'evento, un appuntamento storico del ciclismo internazionale, aprirà come da tradizione il calendario...


Voleva questa vittoria per riscattare la delusione patita al Campionato Italiano di Ciclocross dove aveva conquistato la medaglia d'argento. E così è stato per Rebecca Gariboldi, brianzola di Lissone della formazione Ale Cycling Team, che a Monselice nel Padovano si...


Una scarica continua di adrenalina, un susseguirsi di grandi emozioni, una sfida sempre nuova e naturalmente tanta tanta passione. EPICDAYS.CC, società attiva nella creazione di esperienze ciclistiche uniche, ha annunciato il calendario ufficiale dei suoi eventi per il 2025. Con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024