BELTRAMI HOPPLA' PETROLI FIRENZE, L'OBIETTIVO È FAR CRESCERE TALENTI

CONTINENTAL | 05/12/2018 | 07:32

Tre anni fra i Dilettanti e, dal 2019, il salto nei professionisti come squadra Continental. Un’operazione che, fin dall’inizio, ha avuto come “regista” Stefano Chiari, team manager di quello che per tre stagioni è stato il Team Beltrami TSA – Argon 18 – Tre Colli e che ora, in vista del salto nella massima categoria del ciclismo, si chiama Team Beltrami TSA – Hopplà – Petroli Firenze. Per la prima volta da quando la squadra emiliana ha annunciato il passaggio tra i pro, il tm spiega quali sono i caratteri e gli obiettivi principali di questo progetto.


Da dove nasce la decisione di compiere questo passo?
«Nei primi tre anni, più che ai risultati in sé, abbiamo badato a costruire e consolidare una struttura. Per struttura intendo sede, mezzi e personale: è una condizione basilare per poter iniziare un progetto che punti a durare. Non si può improvvisare nulla ed è per questo che, partendo da zero, tre anni erano il tempo minimo e indispensabile per strutturarci. Ora ci sentiamo pronti per questo passaggio tra i professionisti. La “conversione” da squadra dilettantistica a Continental è sempre più frequente negli ultimi anni, in tutto il mondo».

Qual è stata la risposta degli sponsor?
«I nostri sponsor storici, Beltrami TSA in primis, ci hanno incoraggiato verso questa svolta. Anche per loro un triennio è un arco temporale appropriato per tirare delle somme. E tutti hanno deciso di continuare con noi. Quelli nuovi, come Hopplà e Petroli Firenze, hanno evidentemente creduto nella bontà del nostro progetto e sono entrati a farne parte. Con Claudio Lastrucci, patron di Hopplà, ci sentiamo spessissimo e condividiamo le decisioni più importanti».

Come sarà composta la squadra?
«Si tratta di una formazione focalizzata sugli Under 23, con dodici o tredici corridori, non solo italiani. Rispetto all’anno scorso è stato confermato solo Thomas Pesenti, mentre abbiamo già ufficializzato gli arrivi dei “primo anno” Parisini, Baroncini e Domenicali. Gli altri li andremo ad annunciare nelle prossime settimane, ma l’organico in sostanza è già definito».

Anche lo staff tecnico, intanto, è stato ampliato.
«Sì, i direttori sportivi diventano tre: ai nostri Roberto Miodini ed Enea Farinotti si è aggiunto Orlando Maini, che non ha certo bisogno di presentazioni. La sua esperienza e la sua capacità di lavorare con i giovani saranno un bel valore aggiunto. Anche il parco mezzi sarà più che all’altezza della situazione»

Che tipo di calendario affronterete?
«Al 70% gare professionistiche, al 30% dilettantistiche. Per quanto riguarda le prime, parteciperemo soprattutto a quelle italiane, ma abbiamo già in programma anche alcune importanti trasferte all’estero. Fra i Dilettanti, il Giro d’Italia Under 23 sarà uno degli appuntamenti principali, ma non l’unico».

Con quali obiettivi?
«Il massimo, per noi, sarebbe far passare uno o più dei nostri ragazzi in una squadra World Tour. Questa deve essere la nostra priorità: far crescere gli atleti, aiutandoli ad esprimere il loro potenziale, attraverso un percorso che li tuteli e che metta l’etica e la trasparenza al primo posto. Fare risultato nelle gare pro sarà difficilissimo, ma potremo comunque metterci in mostra. Nelle gare dilettantistiche invece, soprattutto Internazionali e Nazionali, legittimamente saremo al via con ambizioni diverse».

Resterà ancora tangibile il legame con il territorio?
«Certamente, innanzitutto confermiamo l’organizzazione del “Papà Cervi”, il primo maggio a Praticello di Gattatico, dove abbiamo la sede operativa. Continueremo ad appoggiare realtà giovanili delle province di Parma e Reggio Emilia e presto saremo in grado di annunciare alcune novità anche da questo punto di vista».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il cuore di Sep Vanmarcke continua a fare i capricci e a creare problemi all’ex corridore belga. «Un anno fa ho dovuto smettere di andare in bicicletta ma ora sono emersi nuovi problemi, non posso praticare sport e forse non...


Un campione che continua a pedalare e i suoi tifosi che proseguono il cammino insieme a lui: il Cimo Fans Club ha festeggiato ieri sera il suo campione al ristorante Primavera di Godega di Sant’Urbano, in provincia di Treviso. Un...


È tornato a parlare Filippo Ganna sulla Gazzetta dello Sport, sollecitato dalle domande di Ciro Scognamiglio. Un bel botta e risposta, che merita di essere letto. «Potendo scegliere quale vincere, Milano-Sanremo o Parigi-Roubaix?». «Non è il momento di scegliere, è...


Dopo un 2024 al di sotto delle proprie aspettative a causa di alcuni problemi di salute, Cian Uijtdebroeks per il prossimo anno vuole raggiungere obiettivi importanti e tra questi potrebbe esserci il Giro d’Italia. Uijtdebroeks ieri ha avuto un breve...


Nel corso della presentazione del Pool Cantù-GB Junior, doveroso e giusto il momento in cui è stata ricordata la figura di Gianluca Tonetti l'ex professionista lariano prematuralmente scomparso il 6 maggio 2023. Ecclesio Terraneo e Antonio Meroni presidente e manager...


Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


I fratelli Filippo e Mattia Agostinacchio, quest'ultimo campione europeo degli juniores, e la figlia d'arte Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) domani saranno al via della seconda prova della Coppa del Mondo di Ciclocross in programma a Dublino, in Irlanda. Filippo disputerà...


Quando fa freddo coprire correttamente il capo diviene essenziale, soprattutto se si vogliono evitare malanni, del resto, la testa impattando con l’aria fredda disperde moltissimo calore anche se coperta dal casco. La proposta di KASK si chiama Winter Cup, una cuffia...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


Una bicicletta. “Due ruote sottili, il telaio ricurvo con lo stemma di Edoardo Bianchi, le manopole in legno levigato, il sellino in cuoio con le impunture in rilievo”. E che bicicletta. “Anche smontata l’avrebbe riconosciuta tra mille: quella era la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024