Dopo due splendide stagioni - e una non è ancora finita - Ivan Ramiro Sosa lascerà nel 2019 l’Androni Giocattoli Sidermec per approdare nel World Tour con la maglia della Trek Segafredo.
Sosa, che compirà 21 anni il prossimo 31 ottobre, è stato lanciato tra i professionisti da Gianni Savio, che un paio di stagioni fa, intuendo le potenzialità dello scalatore colombiano, aveva immediatamente raccolto la segnalazione di Paolo Alberati al riguardo del ragazzo di Pasca.
Proprio Savio sul prossimo passaggio di Sosa con la maglia dell’importante team World Tour così commenta: «In questi due anni abbiamo fatto crescere Ivan gradualmente, senza alcuna pressione. Contro il nostro interesse non lo abbiamo schierato al via di una corsa durissima come il Giro d'Italia, proprio per salvaguardare la sua maturazione psicofisica. Vincendo all'Adriatica, a Bihor, Sibiu e Burgos ci ha regalato grandi soddisfazioni. Ora, merita di potersi esprimere in una grande squadra World Tour e siamo lieti che il passaggio avvenga con la Trek Segafredo, dove le sue doti di grande scalatore potranno essere valorizzate al massimo».
Ivan Sosa, che nel corso di tutta la stagione, a cominciare già dallo sfortunato Tour of the Alps, ha mostrato le sue eccellenti qualità di scalatore, ripercorre così in qualche modo le orme di Egan Bernal, il connazionale colombiano lanciato proprio da Savio e dall’Androni Giocattoli Sidermec e nel 2018 approdato al Team Sky. Sosa, che nel 2017 aveva raccolto i primi interessanti piazzamenti, quest’anno ha già vinto dieci corse, tra cui spiccano quattro gare a tappe.
Tutto il team Androni Giocattoli Sidermec, la dirigenza, il personale e i compagni augurano a Ivan “Sosito”, che da qui a fine stagione è pronto a regalare ancora molto con la maglia dei campioni d’Italia, le migliori soddisfazioni per la sua nuova avventura.