UCI. CLASSIFICA MONDIALE CON PUNTI IN TUTTE LE DISCIPLINE? LA PROPOSTA SPACCA IL CICLISMO
UCI | 24/11/2024 | 10:27 di Francesca Monzone In quale modo i soldi del ciclismo su strada potrebbero arrivare alle discipline meno mediatiche e con meno sponsor? Secondo l’UCI un ottimo sistema sarebbe quello di sommare per le classifiche mondiali i punti conquistati in tutte le discipline. In questo modo squadre come Visma | Lease a Bike, Alpecin Deceuninck e Ineos Grenadiers, che hanno corridori che gareggiano in più discipline, avrebbero un vantaggio incredibile. A illustrare questa idea è stato il dirigente dell’UCI Peter Van den Abeele che ha spiegato come si stia prendendo in considerazione l’idea di aprire i punteggi, che decidono la promozione e la retrocessione nel World Tour, a tutte le specialità del ciclismo. Così pista, mountain bike, ciclocross, gravel, ma anche gli e-sports, potrebbero dare punti che, uniti a quelli conquistati su strada, inciderebbero nel ranking mondiale. In questo modo, specialisti di altre discipline potrebbero diventare interessanti, per quelle squadre che sono concentrate solo sulla strada e ci sarebbero anche dei cambiamenti negli stipendi. Volendo fare un esempio pratico, il pistard Lindsay De Vylder, campione del mondo nell’omnium, attualmente sotto contratto con il Team Flanders Baloise, potrebbe diventare improvvisamente un corridore molto interessante per squadre che hanno solo stradisti e che non si trovano nella parte alta della classifica UCI. Questo sistema inoltre, potrebbe consentire a quei corridori che praticano più discipline di non dover scegliere obbligatoriamente tra strada e pista o tra ciclocross e strada. In casa Alpecin- Deceuninck, dove ci sono corridori che fanno pista, mountain bike e ciclocross, hanno esultato nel sentire questa notizia e il numero uno del team belga, Philip Roodhooft, sarebbe ben contento se l’UCI decidesse veramente di intraprendere questa strada. «Certamente non è un'idea semplice da realizzare - ha spiegato Roodhooft - ma questo sistema potrebbe anche dare un maggior valore sia alle varie discipline, che a quelle squadre che sono più deboli. Penso a squadre come l’Arkéa B&B Hotels, che in questo modo potrebbe andare più avanti, oppure a corridori di ciclocross che, anche se bravi, rischiano ogni anno di rimanere senza squadra». Non tutte le squadre guardano con buon occhio a questa ipotesi e tra i più scettici c’è Patrick Lefevere, il Ceo della Deceuninck -Quick Step di Remco Evenepoel. «Non si può paragonare una corsa di un'ora con una tappa del Delfinato – ha sottolineato Lefevere -. E poi che si fa? Si danno dei punti anche ai corridori della Sei Giorni? Non mi sembra un sistema efficace. Ci sarebbe poi da capire quanti corridori potrebbero esserci in squadra. Oggi ne abbiamo 30, ma se dovessimo inserire ciclocrossisti e pistard, a quanti corridori arriveremmo?» Peter Van den Abeele ha cercato di rispondere ai vari quesiti sull’argomento, attraverso un’intervista rilasciata a Sporza. «Tutto è in fase di discussione. Mi chiedono quali discipline assegneranno punti UCI. E’ inutile dire che una Coppa del Mondo di ciclocross non ha lo stesso peso di una Classica Monumento su strada. Vogliamo soprattutto che questo insegni qualcosa alle squadre. Tutti parlano subito degli uomini, ma anche molte donne ne trarrebbero beneficio. Se guardiamo ad atlete come Lotte Kopecky, ma non solo lei, allora ci troveremmo con cicliste che possono prendere punti in diverse discipline del ciclismo. Stiamo valutando tante cose e c’è ancora del tempo per prendere le varie decisioni».
questa è una proposta dove emergono i più furbi e ricchi ..................come far morire il ciclismo. Per questi incompetenti una disciplina vale l'altra come d'altronde tutta la stampa che deve rosicare sui risultati.
Mah
24 novembre 2024 13:30fransoli
Si vogliono mischiare capre e cavoli.... Un guazzabuglio senza senso
A mio modesto parere
24 novembre 2024 14:38GianEnri
Assurdità totale
Un'altra
24 novembre 2024 18:15Bicio2702
spinta al ciclismo verso la rovina...
Dopo questa......
24 novembre 2024 21:06Roxy77
Una proposta assurda che non ha senso ma proprio per se questo verrà presa in considerazione...e allora per i nostri sarà ancora più dura
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Contro un ostico Laurens Sweeck, il campione del mondo non ha avuto vita facile, ma ha comunque prevalso con un'azione in solitaria iniziata al primo dei sette giri. Così Mathieu Van Der Poel firma la quarta vittoria su quattro gare...
Per raccontarvi un po' chi è stato Gian Paolo Ormezzano vi proponiamo questa lunga intervista che aveva concesso a Nino Materi de Il Giornale, pubblicata il 14 giugno 2022. Non c'è tutto, ma c'è tanto del nostro GPO.La sfida a...
Gian Paolo Ormezzano non c'è più. Ha posato la penna ed volato via. Aveva 89 anni e per una vita intera ha raccontato il mondo dello sport e il mondo attraverso lo sport, conservando sempre un posto speciale nel suo...
Doppietta belga all'Azencross di Loenhout per donne elite che si è corsa in Belgio. Ha vinto Marion Norbert Riberolle, della Crelan Corendon, davanti alla connazionale e compagna di squadra Sanne Cant campionessa nazionale in carica. Terzo posto per a emregente...
Singolare: dall’aria che tira, sembra più infuocata la campagna elettorale per diventare ct della nazionale che quella per diventare presidente federale. E dire che prima di qualunque discorso sul Ct sarà fondamentale e decisivo avere il nuovo presidente, è elementare....
Mathieu van der Poel ha conquistato ieri la sua terza vittoria consecutiva: dopo la sabbia di Mol, ha fatto sua anche la corsa nel fango di Gavere. Sul podio insieme al campione del mondo sono saliti Michael Vanthourenhout, che ha...
In occasione della presentazione ufficiale della Fenix Deceuninck formato 2025, con annesso disvelamento della "quadruplice" maglia by Alé, l'amministratrice delegata della decennale azienda veronese ci ha parlato di passato, presente e futuro della propria avventura nel ciclismo sia maschile che...
Ottimo secondo posto di Patrik Pezzo Rosola in Belgio. Il figlio d'arte chiude l'Azencross di Loenhout, valido per la Challenge Exact Cross, alle spalle del ceko Krystof Bazant che precede il giovane italiano di soli 5". Vompleta il podio la...
Gli amici di Velò, storica trasmissione di TvSei dedicata al ciclismo, ci hanno fatto un regalo e nella serata di Santo Stefano hanno confezionato una speciale puntata natalizia.Insieme all'ideatore della trasmissione Luciano Rabottini e al padrone di casa Jacopo Forcella, in studio...
Si è spento ieri, giorno di Santo Stefano, Sergio Coppi, fratello del più noto Piero, deceduto già qualche anno fa... Entrambi cugini primi del Campionissimo e di Serse. Salutiamo un amico che, pur vedendo quasi nulla con gli occhi, percepiva...