Proseguono intense grazie all’Associazione Amici del Museo del Ciclismo Gino Bartali di Ponte a Ema presieduta da Maurizio Bresci, che ha tagliato il traguardo dei 28 anni dalla nascita, le iniziative per ricordare i campioni del ciclismo del passato. Ma oltre a questo il Museo intitolato al grande campione fiorentino, si è arricchito anche di una splendida bicicletta Cervèlo R5 con la quale ha gareggiato al Tour de France il danese Jonas Vingegaard, uno degli attuali campioni più forti del ciclismo.
Grazie al suo impegno, il presidente Bresci è riuscito ad avere la bici che ora è in bella mostra presso il museo di via Chiantigiana a Ponte a Ema. Nei giorni scorsi altra serata particolare per gli “Appuntamenti con la storia al Museo”, dedicata a Learco Guerra, soprannominato quando correva “La locomotiva umana” esempio di forza e determinazione. Era presente Learco Guerra Junior, nipote del campione che ha ripercorso le gesta del nonno, presente anche il campione fiorentino Roberto Poggiali con Marco Pasquini moderatore. A fine gennaio, da stabilire la data, ci sarà la serata dedicata al ricordo del fiorentino Enzo Sacchi, grandissimo velocista, olimpionico a Helsinki nel 1952 e vincitore di due titoli mondiali, mentre nel corso del 2025 altre iniziative saranno organizzate dall’Associazione e dal suo attivissimo presidente Maurizio Bresci
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