Mentre le iscrizioni continuano a salire, cresce anche l’attesa di vedere in azione i big al prossimo UEC Gravel European Championships, organizzato da Flanders Classics in collaborazione con PP Sport Events, che si svolgerà sull’Altopiano di Asiago domenica 13 ottobre. Il divertente circuito disegnato tra boschi e sterrati, lungo 51 km, vedrà infatti sfidarsi diversi nomi noti del ciclismo, della strada ma anche del fuoristrada. Gli uomini sono chiamati a fare 3 giri di circuito, per un totale di 153 km e 2400 metri di dislivello, mentre le donne dovranno fare 2 giri per 102 km e 1600 metri di dislivello.
Sono ben 16 le categorie che si contenderanno il titolo europeo, ma i fari sono ovviamente puntati sugli elite. Tra gli uomini spicca il nome di Greg Van Avermaet, che dopo essersi ritirato dall’attività su strada a fine 2023, con vittoria ai Giochi Olimpici di Rio 2016 e la Parigi-Roubaix 2017 - solo per citare due dei suoi oltre 40 successi da professionista - si è lanciato alla scoperta del gravel. Al primo Mondiale UCI della storia, a Cittadella nel 2022, chiuse al 4° nella gara vinta dal connazionale Gianni Vermeersch. Il portacolori della Alpecin-Deceuninck sarà anche ad Asiago, con l’obiettivo di aggiungere anche la maglia di campione europeo alla sua collezione. E del podio di Cittadella ci sarà anche Daniel Oss, una delle migliori carte italiane insieme ad alcuni atleti che corrono nella categoria Professional su strada, come Giacomo Villa, Marco Tizza, Luca Colnaghi e Filippo Conca.
Ci saranno poi atleti ormai avvezzi al gravel, come il ceco Petr Vakoc, il tedesco Paul Voß, l’austriaco Sebastian Schönberger e il danese Asbjørn Hellemose, che il prossimo anno tornerà alla strada con la Jayco AlUla, ma non mancheranno anche alcuni biker iridati nel Marathon, come l’austriaco Alban Lakata e il tedesco Lukas Baum, attuale campione europeo di specialità.
Ancor più interessante si prospetta il campo partenti al femminile, con le ragazze italiane desiderose di fare la voce grossa. Silvia Persico, fortissima sia su strada che nel ciclocross, ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali dello scorso anno e ad Asiago sarà sicuramente tra le osservate speciali. Tante avversarie avranno la maglia azzurra, perché ci saranno anche Alice Maria Arzuffi, Elena Cecchini, Soraya Paladin, sesta al Mondiale della settimana scorsa, e Letizia Borghesi.
Ci saranno anche l’olandese Pauliena Rooijakkers, reduce da una stagione straordinaria col 3° posto al Tour de France Femmes e il 4° al Giro d’Italia Women, e la connazionale Yara Kastelijn, già campionessa europea nel ciclocross, e Puck Moonen. A proposito di fuoristrada, ci sarà l’asso della MTB, la svizzera Sina Frei, già argento al Mondiale di Cittadella nel 2022, mentre tra le puriste del gravel occhio al trio tedesco formato Carolin Schiff, Jade Treffeisen e Rosa Maria Klöser.
Mancano ancora alcune ore alla chiusura delle iscrizioni, quindi non sono da escludersi ulteriori sorprese.
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