Guillaume Martin, atleta in forze al Team Cofidis, ha chiuso il Tour de France a 43 minuti abbondanti dal vincitore Tadej Pogačar e sicuramente è giunto alla fine della Grande Boucle amareggiato ed esausto per non essere arrivato tra i primi dieci. Il tredicesimo posto conquistato certamente non è male, ma si sa, un atleta di punta deve sempre ambire al massimo e se non lo raggiunge, dopo tanti sforzi, i nervi possono anche saltare. Potrebbe essere andata proprio così visto che Guillaume a corsa conclusa si è lasciato andare a pesanti critiche (davvero ingiustificate) riguardo i materiali utilizzati ed in particolare verso le bici LOOK durante un’intervista a Le Monde .
per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it