Gli è scesa la catena, ma anche agli altri, vedendolo sfilare via a tutta velocità. Momento di conforto e poi festa, totale e globale, non ce n'è stato uno che non sia andato dall'ex ragazzo dell'Isola di Man a complimentarsi. Coltello fra i denti e poi pacche sulle spalle, in nome di una sportività che è ormai cifra distintiva di questa generazione di corridori, ma anche di quella prima.
Vince Mark, che raggiunge Eddy Merckx e che ha nel mirino Mario Cipollini, che di tappe nei Grandi Giri ne ha collezionate 57, contro le 55 di Cannonball. Tra i segreti del successo - come ha scritto oggi su Repubblica Cosimo Cito - ci sono anche le calze, aerodinamiche da 1200 euro al paio, con alcune vistose V intessute nella trama. Il velocista dell'Astana calzava scarpe coperte da venature pensate per penetrare meglio nell'aria, esibiva sulla bici (Wilier Triestina) una borraccia aerodinamica e ha persino fatto un pit-stop per mettere gomme più adatte alla volata. Una vittoria netta e storica, in nome di un talento innato e una forza mentale costruita negli anni anche passando per momenti particolarmente critici, fatti di scoramento e depressione. Una vittoria supportata anche dalla tecnica e dalla ricerca, che ha accompagnato questo ex ragazzo di 39 anni attraverso il tempo.