TIRRENO-ADRIATICO. C'E' LA TAPPA PIU' DURA, SI ARRIVA SUL MONTE PETRANO

PROFESSIONISTI | 09/03/2024 | 08:22
di tuttobiciweb

Ed eccoci alla Sassoferrato-Cagli (Monte Petrano) di 180 km con 3100 metri di dislivello: è la tappa più dura della Tirreno-Adriatico, l’unica con arrivo in salita.


per seguire la cronaca diretta dell’intera tappa a partire dalle 11.55 CLICCA QUI


Si percorrono le valli dell’interno marchigiano con continui saliscendi nella prima parte, intervallati da alcune salite importanti come la Forchetta di Valle Avellana (primo Gpm di giornata al km 66,9) e la salita di Pian di Trebbio (dove al km 140,6 viene assegnato il traguardo volante di giornata). Alle pendici del Monte Petrano si scala la breve e ripida salita di Moria (2,5 km circa al 9%) per giungere a Cagli dove inizia la salita finale. Quella che porta al Monte Petrano è uan salita di 10,1 km all’8.1% di pendenza media, ripida soprattutto nei primi chilometri (fino al 12%) e più costante nella seconda parte, caratterizzata da numerosi tornanti. Giunti in prossimità dell’altopiano sommitale la pendenza diminuisce ed il rettilineo di arrivo è quasi pianeggiante.

Ricordiamo che Jonas Vingegaard è in maglia azzurra, sua è anche la maglia verde di re degli scalatori indossata oggi da Isaac Del Toro, Jonathan Milan indossa la maglia ciclamino ed infine Juan Ayuso quella bianca di miglior giovane.

Copyright © TBW
COMMENTI
Gare a tappe
9 marzo 2024 14:04 Alverman
Assolutamente da modificare i regolamenti delle corse a tappe brevi.Abniamo visto ieri in 5 Km di salita Vinghegard ha chiuso i conti ,poi pubblico scarso.Il mio parere:trasferimenti max 80-90 km,poi circuito finale da ripetere almeno 5 volte con abbuoni a ogni passaggio 6sec-4-2,in questo modo si dà possibilità anche ad altri corridori di rimanere in classifica.Arrivo in salita senza abbuoni e dopo i circuiti .Questo attira interesse al pubblico ,meno sbattimento per ammiraglie e personale al seguito,fine delle fughe inutili di 100 di km,meno noia in TV.Rimangono inalterate le corse dichiarate monumento.Tale regola può essere utilizzata anche per i grandi giri.Maggior pubblicità anche per i paesi di arrivo che sborsano parecchi soldi .

Alverman
9 marzo 2024 15:30 Buzz66
I circuiti sono la morte civile del ciclismo. Ho smesso di amare la Ronde Van Vlaanderen, la corsa più bella del mondo, da quando hanno tolto il Kapelmuur e il Bosberg per inserire il circuito Oude Kwaremont e Paterberg in nome del Dio denaro.
I circuiti lasciamoli alla MotoGP

Pubblico
9 marzo 2024 17:06 lupin3
Ormai é un dato di fatto che nessuno va piú a vedere dal vivo una corsa su una salita, magari sperduta e in settimana (ma anche oggi sabato alla Parigi Nizza non c'era nessuno). Il ciclismo senza pubblico lo trovo triste, qualcosa bisogna fare.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Consiglio della Lega del Ciclismo Professionistico si congratula con il presidente Roberto Pella, riconfermato nella giornata di ieri a Torino, per i prossimi cinque anni, nel ruolo di vicepresidente di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Durante la cerimonia, Pella,...


Si è svolta questa mattina al Centro Congressi di Riva del Garda l'Assemblea AIOCC, che riunisce gli organizzatori di gare ciclistiche da tutto il mondo. Oltre al presidente Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, sono intervenuti anche il Presidente dell’UCI...


Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024