La 121ª edizione della Parigi-Roubaix, in programma domenica 7 aprile, partirà da Compiègne e coprirà una distanza di 259,9 km fino al velodromo di Roubaix propnendo 55,7 km di pavé, il totale più alto in gara negli ultimi 30 anni grazie al ritorno dei settori di Briastre (dopo 111,5 km) e Le Hameau du Buat (dopo 129,5 km).
Dopo cento chilometri i corridori incontreranno il primo tratto di pavé della giornata all'uscita del villaggio di Troisvilles (#29, dopo 96,3 km). È un antipasto tradizionale del menu di pavé del giorno, ma la sua familiarità non lo rende meno temuto: Peter Sagan può testimoniare quando sia difficile, visto che proprio in questo tratto è stato costretto al ritiro nell'ultima Roubaix della sua carriera.
A seguire Quievy, che è uno dei tratti più lunghi (3,7 km), seguito quest'anno da un altro tratto insidioso di 3 chilometri (#26, Viesly Briastre), che mancava dall'edizione 2019. Poco più avanti si trova il punto in cui la gara fa il suo ritorno nel tratto in pendenza di Le Hameau du Buat (#24, Capelle Ruesnes), che è il secondo cambiamento apportato da Thierry Gouvenou quest'anno: «L'influenza sullo scenario di gara non sarà immediata, ma avere tratti lunghi e difficili da affrontare rende la gara faticosa e le conseguenze potrebbero farsi sentire in seguito» spiega.
In effetti, è fondamentale rimanere il più freschi possibile il più a lungo possibile prima di affrontare i tratti di pavé più difficili, anche prima della Trouée d'Arenberg (#19, dopo 164,6 km), perché la scrematura ha avuto inizio l'anno scorso nel tratto di Haveluy (#20, dopo 156,4 km) a causa di un'accelerazione di Wout van Aert.
La Regina delle Classiche si deciderà negli ultimi 100 km: dpo la Foresta ci saranno da affrontare ancora 18 tratti di pavé tra cui quelli "a cinque stelle" di Mons-en-Pèvèle (#11, dopo 211,3 km) e Le Carrefour de l'Arbre (#4, dopo 242,8 km).
DONNE. Il percorso che affronterà il gruppo femminile non ha subito grosse modifiche, ma bypassare un tratto ritenuto troppo rischioso ha aumentato la distanza totale di oltre tre chilometri: si correrà il giorno prima, sabato 6 aprile, su un percorso di 148,5 chilometri, invariata la quantità di pavé, pari ai 29,2 km della distanza, distribuiti su 17 settori che corrispondono al finale della gara maschile, compresi i settori di Mons-en-Pévèle e Le Carrefour de l'Arbre.
CINQUE GARE. Il grande festival del pavé del fine settimana prevede cinque gare, perché sabato i ciclisti amatoriali potranno scegliere tra tre distanze nell'ambito della Parigi-Roubaix Challenge. Domenica, gli U18 si daranno battaglia sui 111 chilometri dalla partenza a Lécelles, mentre, per la prima volta, gli U22 correranno nella stessa giornata degli élite, su una distanza di 163 chilometri tra Le Cateau-Cambrésis e Roubaix.
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