Mathieu van der Poel è tornato e nel Trofeo X2O di Herentals è stato il più forte di tutti, dominando la corsa dal primo all’ultimo giro. Mathieu non è rimasto con le mani in mano negli ultimi mesi e ha lavorato molto per arrivare ad una forma perfetta per il suo esordio stagionale nel ciclocross. Anche il padre Adrie Van der Poel aveva detto che il figlio stava benissimo, sottolineando che un posto sul podio sarebbe stato certo.
«Mi sono ritrovato subito in testa - ha detto Van der Poel dopo la gara -. Ho avuto immediatamente un bel vantaggio, ma dopo ho avuto un'ora abbastanza lunga perché ero praticamente solo».
Van der Poel ha fatto immediatamente la differenza nella sua gara d’esordio e tutto è andato come aveva previsto il suo rivale Van Aert, che la scorsa settimana aveva indicato l’olandese come il corridore più forte nel ciclocross. «Mi sentivo abbastanza bene e sapevo che lo Skiberg era il punto più difficile del circuito. Stavo bene, quindi ho subito preso il ritmo giusto, quello più adatto a me».
Van der Poel con la sua maglia di campione del mondo è stato il più forte, non è una novità questa e l’iridato ha così conquistato la sua ottava vittoria nella gara di apertura della stagione.
«Non posso dire di essermi annoiato a correre da solo per un’ora, mi sono divertito. C'è stato solo un momento di distrazione, quando sono caduto a terra. Ma a parte questo è stato bello tornare a correre nel ciclocross».
Van der Poel oltre alla maglia di campione del mondo su strada ha anche quella del ciclocross e ha dimostrato di poter essere ai vertici mondiali di tutte le discipline del ciclismo, ma la sua grande passione rimane il fuoristrada, specialità con la quale già da giovanissimo era considerato un autentico fenomeno.
«Mi piace fare il ciclocross, scegliere il ritmo di gara e tracciare per primo le linee sul terreno. Per questo nella gara di oggi mi sono divertito anche se ero da solo al comando. Mi sono allenato a lungo per tornare a questi livelli ed è bello avere subito delle conferme».
Il pubblico non ha potuto vedere una grande battaglia lungo il percorso, perché l’olandese alle sue spalle ha fatto il vuoto e nessuno è riuscito a riprendere la sua ruota. Van der Poel però sa che non tutte le gare saranno così e quando arriverà l’incontro con Van Aert, allora tutto sarà diverso. «Durante gli allenamenti non faccio molte uscite con la bici da ciclocross e vado direttamente in gara. Sicuramente non tutte le gare saranno con un vantaggio come quello di oggi, quindi sono certo che durante il periodo natalizio avremo delle gare molto più emozionanti».
Van der Poel è un autentico fuoriclasse e nonostante abbia vinto veramente tutto nel ciclocross, è certo di poter migliorare ancora. «È sempre difficile dirlo, ma la mia forma può sicuramente essere migliorata. Solo al Mondiale potrò dire di essere al 200%, come l’anno scorso».
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