Anche Tom Pidcock sta riflettendo in questi giorni su come costruire il suo calendario da qui al prossimo anno. Per l’eclettico britannico è ancora più difficile perché, si sa, oltre alla strada è solito misurarsi anche nel ciclocross e nella MTB, eccellendo in tutte le discipline.
Così come successo l’anno scorso, l’inverno di ciclocross non sarà particolarmente denso, tanto che dovrebbe saltare anche i Mondiali di Tabor di febbraio, così come ha annunciato anche Van Aert.
«Il programma invernale non è ancora totalmente definito, ma le gare di ciclocross saranno concentrate soprattutto nella seconda metà di dicembre e a gennaio - ha detto il suo allenatore Kurt Bogaerts a Het Laatste Nieuws -. Tom non vede l’ora di fare ciclocross, ma resta un extra, che consideriamo comunque un valore aggiunto visto che l’anno scorso gli ha permesso di cominciare bene la stagione su strada. Con tutti questi impegni è comunque importante tenere sotto controllo la sua condizione fisica e garantirsi che non abbia crolli durante la stagione».
Tutti gli sforzi del campione olimpico di cross-country saranno indirizzati sul Tour de France, al quale faranno seguito i Giochi Olimpici di Parigi, dove conta di partecipare sia nella prova in linea su strada che nella MTB.