Un po’ a sorpresa Bruno Armirail continua a indossare la maglia rosa di leader della classifica generale e sarà lui martedì a partire per la terza settimana di corsa con il rosa sulle spalle. «E’ un grande onore per me indossare questa maglia per un altro giorno». Armirail ieri aveva conquistato la maglia rosa dopo essere entrato nella fuga che è arrivata sul traguardo di Cassano Magnago con oltre 20 minuti di ritardo dal vincitore Nico Denz. «Quando sono partito questa mattina sapevo che avrei potuto perdere questa maglia ma non è successo e domani sarò felice di tenerla nel giorno di riposo».
Ancora una volta non ci sono stati gli attacchi degli uomini di classifica e il francese della Groupama FDJ, ha potuto mantenere il primo posto della classifica generale.
«Sarà bello per me questa sera guardare ancora questa maglia così speciale. È stato bello il primo giorno in maglia rosa e non era scontato che oggi continuassi a tenerla». Il gruppo ha corso finalmente con il bel tempo e sul bordo delle strade era tanta la gente che faceva il tifo per i corridori. L’arrivo è stato a Bergamo, città simbolo del Giro di Lombardia e i corridori sono stati accolti da un folla in festa. Il percorso però non era facile e le salite di giornata, anche se non hanno visto gli attacchi degli uomini di classifica, hanno reso dura la corsa. «Ho avuto qualche difficoltà sulla Roncola e invece sull’ultimo strappo sono riuscito a rimanere con gli altri e a non perdere nulla».
Anche oggi i tifosi invano hanno atteso un’azione da parte dei big, che invece hanno preferito controllarsi e risparmiare le energie per l’ultima settimana di corsa. «Sì, sono mancati gli attacchi degli uomini di classifica. Forse aspettano l’ultima settimana, quella più difficile. Oggi Pinot mi ha aiutato molto e penso che la prossima settimana sarò io a dover aiutare lui. So che il pubblico vorrebbe vedere sempre degli attacchi ma non sempre è possibile e la prossima settimana con gli arrivi in salita sono certo che lo spettacolo non mancherà».
Dopo tanti giorni di pioggia e freddo, finalmente il mal tempo ha risparmiato i corridori e la gente è potuta scendere in strada per guardare la corsa. «È stato bellissimo vedere tutto questo pubblico. Ho dovuto fare attenzione a non emozionarmi troppo perché altrimenti avrei perso la maglia rosa. Sono contento che domani mi godrò il giorno di riposo con questa bellissima maglia, ma bisogna essere realisti e la prossima settimana dubito che continuerò a tenerla io».
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