La notizia di una Milano-Sanremo 2023 che non partirà da Milano, ma da Abbiategrasso (centro urbano dell'hinterland milanese contro cui non abbiamo nulla, anzi!) ha destato più di una perplessità e insinuato qualche dubbio sul reale interesse del Sindaco Sala nel valorizzare la sua città attraverso il ciclismo. A maggior ragione dopo che ieri sera La Repubblica parlava di "vigili non sufficienti" a causa della concomitante Stramilano e altre testate hanno seguito la stessa linea.
Volendo capire in prima persona quali siano le effettive responsabilità di Palazzo Marino in questa vicenda, abbiamo provato a contattare Martina Riva, assessora a Sport, Turismo e Politiche Giovanili del capoluogo lombardo.
Questa la tempestiva risposta della Segreteria dell'Assessorato: «La decisione in questione [la non-partenza della Sanremo da Milano ndr] è stata adottata in autonomia dagli organizzatori dell'evento. Il Comune di Milano non è stato contattato dagli organizzatori della manifestazione né come assessorato allo Sport né come Polizia locale.»
Tutta una scelta di RCS Sport, dunque?
Proveremo a fare ulteriore chiarezza.