Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) fa valere tutta la sua classe e vince il GP Cycliste de Montréal regolando allo sprint, dopo una bellissima battaglia sportiva, Wout van Aert (Jumbo-Visma) e Andrea Bagioli (Quick-Step Alpha Vinyl Team) che completano il podio della corsa canadese. Il 23enne talento sloveno ha centrato la sua 44esima vittoria in carriera coronato il grande lavoro della UAE Team Emirates che ha lavorato intensamente sin dalle fasi centrali della competizione.
Ad un passo dal podio è giunto Adam Yates (INEOS Grenadiers), in quinta posizione David Gaudu (Groupama - FDJ) mentre Giovanni Aleotti ha tagliato il traguardo in settima posizione.
LA CORSA - Disputata su di un circuito di 12,3 chilometri che il gruppo ha ripetuto diciotto volte, la corsa è stata animata da un sestetto composto da Andreas Leknessund (Team DSM), Florian Vermeersch (Lotto Soudal), Théo Delacroix (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux), Eddy Finé (Cofidis), Antonio Nibali (Astana Qazaqstan Team) e Antoine Duchesne (Groupama – FDJ) che ha pedalato a lungo assieme.
A cinquanta chilometri dalla conclusione il giovane norvegese vincitore Arctic Race of Norway ha rotto gli indugi e abbandonati i compagni di fuga ha continuato l’azione in solitaria venendo raggiunto dal plotone a ventiquattro chilometri dall'arrivo.
Tornato compatto il plotone è stato guidato dalla Jumbo Visma che ha fatto selezione riducendo di molto il numero di alteti in gruppo. Ad una ventina di chilometri dal termine ci ha provato Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team) assieme al danese Frederik Wandahl (BORA - hansgrohe).
Alla caccia di Velasco e Frederik Wandahl il gruppo si è ulterirmente selezionato e a dieci dal termine sul tratto in salita del circuito hanno dato fuoco alle polveri i big. Se ne sono andati in cinque Wout van Aert (Jumbo-Visma), Adam Yates (INEOS Grenadiers), Tadej Pogačar (UAE Team Emirates), Andrea Bagioli (Quick-Step Alpha Vinyl Team) David Gaudu (Groupama – FDJ) che hanno mantenuto il vantaggio per giocarsi la vittoria allo sprint ristretto.
Per la cronaca sono da segnalare la caduta che ha visto coinvolti, senza apparenti conseguenze, Andrea Piccolo e Neilson Powless della EF Education oltre ai di Biniam Girmay (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux) e Peter Sagan(TotalEnergies)
ORDINE D'ARRIVO
1. POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates) in 5:59:38
2. VAN AERT Wout (Jumbo-Visma)
3. BAGIOLI Andrea (Quick-Step Alpha Vinyl Team)
4. YATES Adam (INEOS Grenadiers) a 0:01
5. GAUDU David (Groupama - FDJ) a 0:02
6. SCHMID Mauro (Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 0:22
7. ALEOTTI Giovanni (BORA - hansgrohe)
8. BARDET Romain (Team DSM) a 0:23
9. BILBAO Pello (Bahrain - Victorious) a 0:28
10. BARGUIL Warren (Team Arkéa Samsic) a 0:31