Una festa nella festa, un'emozione nell'emozione. Ieri, tra le tante belle storie che ci ha regalato Capodarco, ci piace raccontare quella di Luca Panichi che non ha voluto mancare ieri l grande appuntamento. Anche se ha causa di un infortunio casalingo non ha potuto affrontare la scalata del muro di Capodarco che aveva messo in programma, il paraciclista ha voluto percorrere camminando gli ultimi cinque metri della corsa, utilizzando dei tutori in vetroresina che favoriscono il gesto in autonomia. Un momento di forte emozione che si è sciolto in iun applauso di ammirazione per un campione che non smette mai di lottare. Bravo Luca!
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