BERNAL. «SARA' IMPORTANTE COPRIRSI BENE E MANGIARE BENE»

GIRO D'ITALIA | 24/05/2021 | 08:06
di Francesca Monzone

La Ineos Granadiers ed Egan Bernal ieri sono riusciti a vivere una tappa tranquilla e a recuperare energie: sarà oggi una tappa importante per loro, nella quale dovranno controllare e difendere la maglia rosa e, se ci sarà l'occasione, attaccare per aumentare il vantaggio sugli avversari.


«Sarà sicuramente una tappa difficile per tutti, sappiamo che il meteo non sarà a nostro favore perché sarà freddo. Per noi è stato importante aver recuperato, mangiare bene ed essere mentalmente preparati per affrontare una tappa che potrebbe essere decisiva».


La frazione di oggi farà male a tanti corridori, da Sacile si arriverà a Cortina d’Ampezzo, dopo 212 chilometri e salite importanti. In ordine il plotone dovrà affrontare la Crosetta, Passo Fedaia, Passo Pordoi e Passo Giau dal quale una lunga discesa porterà la corsa al traguardo. «Io e la mia squadra siamo pronti e saremo ben coperti per affrontare le temperature della montagna. E’ un altro giorno in maglia rosa e vogliamo continuare così».

La tappa di ieri è stata difficile nel finale per la pioggia e il vento, ma prima ancora per una caduta che coinvolto molti corridori. «All'inizio doveva essere una tappa veloce, avevamo il vento a favore, poi c’è stata la caduta, per fortuna non eravamo lì in quel momento, purtroppo sono cose che succedono in corsa. Nel finale pioveva e c'era stanchezza, per fortuna abbiamo recuperato e siamo pronti per questa giornata». Egan e i suoi a fine tappa pensano solo a recuperare sia fisicamente che mentalmente e solo la mattina, durante la riunione che precede la gara, pensano a come affrontare la giornata.

«Alla fine di ogni tappa pensiamo solo a recuperare dalle fatiche della corsa e mangiare nel modo giusto. Affrontiamo un giorno alla volta, cercando di rimanere sempre concentrati».

Egan soffre il freddo, questo fu il problema di quando arrivò in Italia e nel finale ci sarà una lunga discesa da affrontare verso il traguardo. « All’inizio quando sono venuto in Europa soffrivo molto il freddo, ma sono ben protetto. Non ho paura di quella discesa. Sono preparato per ogni possibile scenario. Non puoi vincere questo Giro pensando che ci sia solo la salita. Alcuni della mia squadra hanno già lavorato molto per me e iniziano a sentire la stanchezza. Ma la maglia rosa ti da delle responsabilità e va bene così. Siamo qui per vincere il Giro. Sappiamo che non potremo rispondere a tutti gli attacchi ma ci proveremo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Scandaloso
24 maggio 2021 09:38 frakie
Giro inguardabile. Offensivo sia per i telespettatori che per gli appassionati che aspettano per ore il passaggio dei girini. Clichè fisso: 7/8/9/10 carneidi in fuga e dopo 10/12/15 minuti gruppo in parata che conversa amabilmente tra un panino ed una barretta. Quando va bene scattino ai 700 metri e spettacolino finito. Povero ciclismo. Che tristezza. Complimenti alla ineos che fa vetrina tutti i giorno con Ganna e Puccio che portano a spasso il gruppo all'andatura costante desiderata dai big. Nem avanti a na indree.....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Da Kigali a Musanze, seconda tappa del Tour du Rwanda targata Australia. Il vincitore allo sprint si chiama Brady Gilmore, ha 23 anni ed e' portacolori della Israel Premier Tech. A proposito, Il team israeliano sfrutta un eccelso gioco di...


Non si può certo dire che gli ultimi anni di Filippo Conca siano stati particolarmente fortunati in sella alla sua bicicletta. Dopo aver lasciato il professionismo su strada, il 26enne lecchese si è lanciato in una nuova avventura gravel con...


Tadej Pogacar ha, come da previsione, dominato l’edizione 2025 dell’UAE Tour aggiornando i suoi numeri da record nella breve storia di questa corsa. - ⁠3 trionfi finali, festeggiati nel 2021, nel 2022 e nel 2025. Primato assoluto;- ⁠4 podi totali,...


Visione imprenditoriale, passione, stile. Fausto Vighini non amava le luci della ribalta, preferiva lasciarle ai suoi atleti. E di campioni lo storico patron del ciclismo veronese, scomparso domenica all’età di 92 anni, ne ha lanciati tantissimi: dall’olimpionico Eros Poli ai...


Dopo gli interventi di Gianni Bugno e Vincenzo Nibali, anche Beppe Saronni (insieme a Francesco Moser) sarà protagonista del dibattito alla Camera dei Deputati dal titolo “Ciclismo, Valori e Territori”, con il Presidente Lorenzo Fontana e il Presidente della Lega Ciclismo,...


Sarà un’edizione della O Gran Camiño ricca di novità quella che, da mercoledì 26 febbraio a domenica 2 marzo, andrà in scena nell’area nord-occidentale della Penisola Iberica, una terra ricca di storia, bellezze paesaggistiche e di forte interesse eno-gastronomico...


Nonostante le mozioni del Parlamento Europeo, il presidente dell’UCI David Lappartient rimane fermo sulle stesse dichiarazioni fatte a gennaio: nonostante gli scontri al confine con il Congo, il Ruanda porterà avanti il suo progetto e i mondiali a Kigali non...


Al grido di "Occhio al Giro" la città di Cesano Maderno stasera è lieta di presentare ufficialmente la 18sima tappa della Corsa Rosa 2025, la Morbegno-Cesano Maderno di 144 chilometri che si correrà il 29 maggio. Prevista la partecipazione delle...


Mancano sette mesi al primo mondiale di ciclismo in Africa, visto che si dovrebbero celebrare dal 21 al 28 settembre prossimo (uso il condizionale perché è evidente che in quei territori siano in atto guerre che stanno mettendo a rischio...


Dopo la spettacolare partenza del 2024 dal quartier generale di Würth ad Egna, l’Alto Adige si prepara ad accogliere il Tour of the Alps 2025 (21-25 aprile) in tre giornate centrali che si annunciano imprevedibili e spettacolari. All’indomani della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024