Elia Viviani non vede l’ora di cominciare la sua stagione e lasciarsi alle spalle tutti i problemi che ha dovuto affrontare in queste prime settimane del 2021. Dopo oltre 30 ore di lavoro ad Almeria, il velocista della Cofidis si prepara al primo appuntamento, quello dell’UAE Tour che scatta domenica.
Con lui la formazione francese schiererà Ruben Fernandez, Nathan Haas, Rémy Rochas, Fabio Sabatini, Kenneth Vanbilsen e Attilio Viviani. Quest'ultimo sostituisce Simone Consonni, che ha subito un infortunio al ginocchio. Questo gruppo, votato allo sprint, preparerà sulle strade degli Emirati gli appuntamenti con la Tirreno-Adriatico (10-16 marzo) e la Milano-Sanremo (20 marzo).
Dopo essersi sottoposto ad una ablazione per risolvere un problema di aritmia cardiaca e aver ricevuto dai medici il nullaosta per riprendere l’attività, Elia ha affrontato uno stage in Spagna con alcuni compagni di squadra e e non vede l’ora di ritrovare i gesti consueti e abituali che accompagnano le corse.
«Tutti i semafori sono verdi per il mio ritorno alle corse! Ho affrontato qualche giorno di riposo prima di tornare ad allenarmi e di ritrovare soprattutto i miei compagni di squadra. Mi sento benissimo, sono felice di aver risolto questo problema e sono pronto a tornare in gara. Naturalmente, è troppo presto per avere grandi ambizioni dall'UAE Tour. Ma voglio capire dove sono i miei limiti, dove posso posizionarmi rispetto ai miei avversari. Sarà un test particolarmente interessante e un ottimo modo per tornare in gara pensando alla Tirreno-Adriatico e alla Milano San Remo. Non vedo l’ora di tornare a correre e iniziare finalmente questa stagione» spiega il veronese della Cofidis.
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