VAN AVERMAET. «NUOVA SQUADRA, NUOVA SFIDA MA GLI OBIETTIVI SONO QUELLI DI SEMPRE»

PROFESSIONISTI | 18/12/2020 | 07:55
di Francesca Monzone

L'AG2R-Citroën ha ufficialmente presentato la nuova divisa e i nuovi corridori hanno rilasciato le prime dichiarazioni. Tra questi c’è Greg Van Avermaet, il trentacinquenne belga che tra due settimane saluterà ufficialmente la CCC e correrà con il team francese.


Il campione olimpico di Rio ha parlato alla stampa scherzando sulla sua nuova divisa, sostenendo che al posto dei pantaloncini marroni, avrebbe preferito quelli neri, perché snelliscono il fisico. Van Avermaet vuole riscattarsi con la nuova squadra e sicuramente punterà alle Classiche, mentre rimane incerta la doppia opzione Tour de France – Olimpiadi.


«Abbiamo una buona squadra per le Classiche con 7 - 8 corridori molto competitivi – ha detto Van Avermaet ai microfoni di Sporza -. La squadra era già forte con Oliver Naesen, ora ci siamo anche Bob Jungels e io che ci uniamo al gruppo dei forti e insieme potremo fare di più».

A causa del Covid-19 non è stato possibile fare il solito ritiro in dicembre, il campione olimpico per questo è rammaricato perché avrebbe voluto conoscere meglio la squadra, ma l’appuntamento è rimandato per gennaio, quando tutta l’AG2R-Citroën andrà in Spagna per un training camp. I ruoli non sono stati ancora decisi e guadagnarsi un posto importante non è semplice.

«In squadra dobbiamo comunicare bene. Arrivare in un finale insieme non è così facile, c'è abbastanza concorrenza. Dobbiamo sfruttarci bene a vicenda per cogliere la vittoria e per farlo dobbiamo instaurare un rapporto di fiducia reciproco».

Il belga in carriera ha corso per 8 stagioni con la BMC, per passare poi alla CCC con la quale è stato 2 stagioni: in totale dieci stagioni con lo stesso staff e nello stesso ambiente. Adesso per lui è iniziata una nuova avventura e l’opportunità di mettersi alla prova.

«Dobbiamo dimostrare le nostre capacità con i risultati e vedere se siamo pronti. Adesso sono in una squadra diversa e questo mi motiva a trarne il meglio e a correre ad alto livello. Sono stato nella stessa squadra per tanti anni. Potevo chiudere gli occhi e sapevo cosa sarebbe successo. Ora è diverso e non è male per me».

Per Van Avermaet adesso ci sono decisioni importanti da prendere con il nuovo team: stabilire un programma e capire se oltre alla Classiche ci sarà spazio per le Olimpiadi di Tokyo, dove il belga vorrebbe andare per difendere il suo titolo e conquistare una nuova medaglia.

« Non ho ancora parlato con l'allenatore della nazionale: se non dovessi sentirmi abbastanza bene, non andrò. Ma ho esperienza e ho già vinto e questo gioca a mio favore. Non posso prendere da solo la decisione sul programma da seguire. Se la squadra dovesse tenermi al Tour fino alla fine, deve esserci anche una soluzione per arrivare comunque a Tokyo. Questo deve essere discusso con largo anticipo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


Tralasciando per il momento ogni possibile approfondimento sull’ultima complessa e contorta revisione del codice della strada, licenziata in questi giorni dal Parlamento, voglio esprimere la mia personale partecipazione alla soddisfazione e al merito di Marco Cavorso e dell’ACCPI (Associazione Corridori...


È uno dei grandi del ciclismo italiano. In quindici anni nella massima categoria ha vestito a più riprese l’azzurro, ha gareggiato per quattro club (Carrera, Asics – CGA,   Ros Mary - Amica Chips e Amica Chips - Costa de...


Beking non è solo una celebrazione dello sport, ma anche un’opportunità per fare la differenza nella vita di tanti bambini e giovani, attraverso attività educative in una giornata dedicata al ciclismo, alla sostenibilità e alla formazione. Oltre ad essere un...


Chiara Mariani è la prima donna che diventa presidente del Comitato Provinciale di Monza Brianza della FCI. Chiara, brianzola di Sovico, è stata eletta durante l’assemblea alla storica Villa Camperio di Villasanta, alle porte di Monza. Chiara Mariani succede a...


Dopo una stagione sportiva scandita da pedalate e gare, per il ciclismo novembre è il tempo dei festeggiamenti. Così, da qualche settimana, il Velo Club Sovico è protagonista con le sue atlete i suoi atleti delle diverse premiazioni...


Colpo di scena a Livorno dove presso la sede del CONI era stata indetta l’assemblea delle società per l’elezione del nuovo Comitato Provinciale. I lavori sono stati sospesi in quanto la mancanza di alcune società non ha permesso di raggiungere...


Tre stagioni nel vivaio della formazione di Basso e Contador, altre tre nella Eolo Kometa e una, l’ultima, nella Q36.5 Pro Cycling: Alessandro Fancellu, classe 2000, finora ha faticato - per mille e più motivi - a trovare il suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024