
All'esterno del Salone d'Onore del Coni, è stata scoperta una targa in memoria del campione di ciclismo Gino Bartali - Giusto tra le Nazioni. Usando la sua bicicletta per nascondere documenti falsi, il ciclista toscano salvò ottocento ebrei dai nazisti. Bartali venne dichiarato nel 2013 'Giusto tra le nazioni' dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell'olocausto fondato nel 1953.
"È un momento cui teniamo molto, perché vogliamo ricordare un gigante del nostro mondo come Gino Bartali, che non è stato solo un atleta eccezionale ma un grande uomo che ha meritato il titolo di Giusto tra le Nazioni. Noi del CONI, con ritardo, con questa targa che ha un indirizzo preciso, vogliamo rivolgere - attraverso la sua figura - un doveroso ricordo alla memoria degli sportivi ebrei deportati e perseguitati dalle leggi razziali. In questo contesto deve ricordare per l'eternità cosa ha fatto Gino e che cosa accadde in quegli anni", ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
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