La neve scende sulle montagne e in Valtellina c'è attenzione per l'arrivo della tappa a Cancano. Il territorio valtellinese sta cercando di fare il possibile, e anche di più, per garantire il regolare passaggio del Giro d'Italia il prossimo 22 ottobre. «RCS ci tiene al transito della corsa e noi faremo l'impossibile per garantirlo, anche a costo di far passare i ciclisti dopo i gatti delle nevi» dichiara un determinato Gigi Negri, Direttore del Consorzio Turistico locale.
A onor del vero è pronto anche un Piano B, che viene tenuto riservato, e che prevede Tonale, Aprica e un versante inedito della montagna che conduce al Mortirolo, ma di questo vi diremo di più nei prossimi giorni.