Nel giorno della tappa regina sul Col de La Loze, Mikel Landa non è riuscito a stare al passo dei migliori e adesso è scivolato al settimo posto della classifica generale, a 3’27” dallo sloveno Roglic.
"Mi sono mancate le forze nella parte finale della salita e non sono stato in grado di seguire il passo della Jumbo-Visma e degli altri. Non è stata la mia giornata migliore”.
Nella diciassettesima frazione, la tattica della Bahrein-McLaren era quella di controllare la corsa e guadagnare qualche secondo per il podio, ma purtroppo così non è stato. "Dovevo provare ad andare avanti a qualunque costo e con qualunque sensazione. Quando Pello e Caruso erano davanti, io faticavo a seguirli, ma pensavo che anche gli altri stessero attraversando un momento brutto come il mio. Quindi dovevo provare ad andare avanti, dovevo continuare".
La Bahrein-McLaren fin dal primo giorno ha avuto le idee chiare e l'obiettivo del team è sempre stato conquistare un posto sul podio di Parigi. Così nessuna ambizione di vittoria di tappa e tutti votati alla causa di Landa. Straordinario Pello, ma ancora di più Damiano Caruso e Sonny Colbrelli, che per il loro capitano, hanno messo da parte ogni ambizione.
"Il nostro obiettivo era il podio e adesso sarà dura arrivarci. La tappa di oggi, dopo la fatica di ieri, potrebbe essere nervosa. Vedremo cosa succederà, sicuramente sarà dura".
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