"Non abbiamo nulla da nascondere potete fidarvi di noi”: questa è la risposta che Primoz Roglic ha dato a un giornalista durante la conferenza stampa di ieri, quando gli è stato chiesto se lui e i suoi compagni stanno correndo in modo pulito.
La Jumbo-Visma è stata la unica e sola protagonista della corsa di ieri, con il leader Roglic che ha rafforzato il suo vantaggio nella classifica generale. La maglia gialla con calma e senza alzare i toni ha spiegato che la sua squadra è pulita e che la loro credibilità è inattaccabile.
"Penso che stiano facendo molti controlli. Ieri, poco dopo le 6 del mattino, ho avuto un controllo - ha detto - quindi penso che non ci sia davvero nulla da nascondere e, almeno guardando dal mio punto di vista, potete sicuramente fidarvi".
Tornando alla corsa Roglic ha ammesso che Pogacar aveva avuto la meglio su di lui nello sprint finale, ma ha elogiato i suoi compagni di squadra per il duro lavoro fatto in corsa.
"I ragazzi erano davvero forti, in realtà la nostra strategia era un’altra, volevamo lasciare andare la fuga, non spettava a noi controllare la gara. Poi abbiamo visto che potevamo controllare la gara e i ragazzi si sentivano davvero bene, così abbiamo cambiato strategia. Purtroppo alla fine ero un po’ troppo stanco, ma comunque è stata una giornata davvero bella per noi".
Roglic ha voluto precisare che Pogacar nel finale era stato il più forte e che non gli erano stati concessi favori. "Di sicuro Tadej era il più forte e sono un po' deluso per essere stato battuto a Le Grand Colombier. Siamo amici, ma tutti vogliamo vincere e combatteremo fino alla fine. Voglio ancora ringraziare tutti i miei compagni, sono stati molto efficienti, è nella loro natura. Ognuno ha svolto il proprio lavoro alla perfezione”.