Dopo il successo del Giro del Piemonte, PAOLA GIANOTTI, l'ultra-cycler piemontese con all’attivo 3 Guinness World Record, parte sabato 12 settembre per il “suo” Giro della Toscana: 5 giorni, 9 province, 32 comuni coinvolti, oltre 150 cartelli di attenzione al ciclista, per un totale di circa 800 km.
L’obbiettivo? Sensibilizzare territorio ed opinione pubblica sulla sicurezza in bici. Infatti, i cartelli apposti da Paola, in collaborazione con i comuni coinvolti, vogliono essere un monito: invitano i ciclisti e gli automobilisti a mantenere una distanza tra veicoli di 1,5 mt in fase di sorpasso.
La partenza dell’iniziativa è prevista alle ore 8 da Sillano Giuncugnano (LU) mentre l’arrivo sarà giovedì 17 a Casola D’Elsa (SI), con l’inaugurazione dei cartelli nei 6 Comuni virtuosi del Grand Tour Val di Merse, primo percorso cicloturistico permanente in Italia attento alla sicurezza del ciclista. Nel suo giro la Gianotti toccherà nove delle dieci province toscane per un totale di 32 comuni. Due i capoluoghi che hanno aderito all’appello: Livorno e Siena.
A Siena l’atleta verrà accolta a Palazzo Berlinghieri (15 settembre 2020 - ore 16.00 – Sala Maccherini). Il 16 settembre, dopo un Giro d’Onore della celebre Piazza del Campo, si terrà una conferenza stampa (ore 11 – Piazza del Campo).
La campagna sulla sicurezza di Paola parte nel 2014 al suo rientro dal Giro del Mondo durante il quale fu investita da una macchina in fase di sorpasso. Da allora, insieme a Marco Cavorso, padre del ciclista quattordicenne Tommy, ucciso nel 2010 da un’auto, e a Maurizio Fondriest, campione mondiale di ciclismo, Paola porta avanti una campagna di sensibilizzazione e di attenzione alla sicurezza sulle strade.
Così commenta la Gianotti: “Ogni 35 ore muore un ciclista sulle strade italiane. Ognuno di noi deve fare qualcosa per evitarlo. Dopo il successo del Giro del Piemonte (a luglio 2020 ndr) ho ricevuto moltissime richieste da tantissimi comuni italiani, pronti a dare sostegno all’iniziativa (..). Ho deciso di continuare il “mio” Giro d’Italia partendo dalla Toscana perché questa è la terra di Marco Cavorso (..) Il mio obbiettivo, entro i prossimi due anni, è quello di portare i cartelli in tutto il nostro paese”.
L’intero evento sarà trasmesso sui canali social di Paola Gianotti (facebook.com/keepbrave.paola/) dove si troveranno anche aggiornamenti sui vari passaggi.
La pedalata è un’iniziativa sociale e personale di Paola Gianotti e non è da intendersi come manifestazione sportiva.
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