Ha tagliato il traguardo in ventitreesima posizione c on un ritardo di 33 secondi da Michael Woods. Vincenzo Nibali aveva messo in preventivo una giornata difficile e non aveva torto: «Poggio Murella si è confermata una salita esplosiva e poco adatta alle mie caratteristiche. Ho pagato la fatica quando hanno accelerato in testa al gruppo e ho praticamente portato quel distacco fino al traguardo. Nient'altro da aggiungere in questo momento. Ripeto le parole dei giorni scorsi: tra tante incognite, bisogna affrontare questo Tirreno con pazienza e lucidità, vivendo la corsa giorno per giorno».