La Trek-Segafredo comunica che Giulio Ciccone è risultato positivo al test Covid-19. Il test è stato effettuato il 31 agosto in conformità alle norme UCI in vista della sua partecipazione alla Tirreno-Adriatico che partirà il 7 settembre. La corsa a tappe italiana era un obiettivo importante per Ciccone, soprattutto nella sua preparazione al Giro d'Italia.
L’ultima corsa di Ciccone è stato il Campionato Italiano, dopo il quale ha raggiunto il ritiro in altura programmato con la squadra. L'ultimo contatto di Ciccone con i compagni di squadra è avvenuto il 23 sera a cena durante la quale, come prassi del team, è stato mantenuto il distanziamento sociale. Come tutti i membri della squadra presenti in ritiro, Ciccone ha soggiornato in camera singola.
Nell'ambito del protocollo Covid-19 interno alla squadra, tutti i corridori e lo staff presente hanno fatto dei test con tamponi all'arrivo. Tutti, compreso quello di Ciccone, sono risultati negativi.
Nonostante il tampone negativo, a causa di sintomi di stanchezza evidenziati da Giulio, lo staff medico ha preferito che il corridore tornasse a casa per seguire un programma di allenamento individuale e differente rispetto a quello previsto in ritiro.
Nel test del 31 agosto, svolto in ottemperanza al regolamento dell'UCI in vista della sua partecipazione alla Tirreno-Adriatico (test dei -6 giorni), Ciccone è risultato positivo al Covid-19. Lo stesso giorno sono stati testati anche i corridori e lo staff in ritiro, i cui esiti sono stati negativi.
Un ulteriore test per corridori e staff è stato svolto oggi, in conformità con il regolamento UCI (test dei -3 giorni) per la loro partecipazione alla Tirreno-Adriatico.
Trek-Segafredo fornirà il massimo supporto a Ciccone in attesa della sua completa guarigione.