Sarà l’UCI a dirimere la questione Andrey Amador. A riportarlo è il Diario de Navarra che ricapitola così una situazione complicata. Il 22 luglio la Movistar annunciava il rinnovo di contratto di sette corridori: Arcas, Pedrero, Carretero, Rojas, Mas, Oliveira e proprio Amador, che ha firmato un biennale.
Il 30 settembre, all’indomani del mondiale dello Yorkshire, il costaricano annuncia in un video «L’inizio di una nuova tappa da affrontare con grande motivazione», lasciando trapelare in maniera evidente la sua intenzione di passare al Team Ineos.
La rottura dei rapporti tra Eusebio Unzué e Giuseppe Acquadro, procuratore di Amador ma soprattutto di Carapaz - passato al Team Ineos al termine di una strattativa compless e oggetto dello scontro con il team spagnolo - ha inasprito gli animi e complicato la trattativa. Che ora, con tutta probabilità, avrà bisogno di un intervento terzo per essere risolta.
Intanto la Movistar ha fermato a quota 24 il suo organico e restano due caselle da sistemare: la prima è appunto quella di Amador, la seconda è quella di Betancur che ufficialmente non ha ancora firmato.