«Tutto era iniziato con Gianni Motta, nei primi anni Sessanta, nel Cittadella di Como. Oggi, a quasi 60 anni di distanza, siamo qui a prenderci cura dei corridori». Primio Rossini e Bruno Venturini sono i veterani della Croce Rossa di Lipomo, comune della cintura lariana, che percorre il suo giro nel Giro salvaguardando la salute dei corridori.
Sono 16 i volontari della Cri, con sei ambulanze e due mezzi al seguito del Giro E. A cui si aggiunge un ambulatorio radiologico mobile, con Eugenio Carugo in regia. L’attività della sezione di Lipomo, iniziata nel 2009 con la ricezione del testimone che fu della Pas di Senago, vive gioie e difficoltà dei trasferimenti di tutta la carovana. «Con un solo problema, che può sembrare banale: quello della connessione dati, specie nelle tappe montane, quando c’è poca rete internet ma la stessa necessità di inviare dati medici. Ma, in fondo, sono sempre tutti contenti del nostro lavoro. E questo ci ripaga anche del freddo patito in questa prima parte di Giro».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.