Nel nome dei “magnifici sette” vincitori dei tre grandi giri, la 23.sima edizione della Granfondo Gimondi Bianchi passa agli archivi come una delle meno fortunate dal punto di vista meteorologico. Era dal 2012 che la grande manifestazione disputata oggi a Bergamo non incontrava la pioggia: in quell’edizione (come pure l’anno precedente, anch’esso piovoso) fu necessario eliminare il percorso lungo, stavolta addirittura anche quello medio. “Un tempo del genere a inizio maggio è davvero impensabile, ma abbiamo cercato di garantire comunque una gara regolare e svolta in piena sicurezza - ha spiegato l’organizzatore Giuseppe Manenti -. Ci spiace per i partecipanti e per il freddo patito, tuttavia siamo convinti di aver comunque agito correttamente e in assoluta buonafede”...
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