È una magra consolazione, ma in questo caso ci sta. Il ciclismo adotta provvedimenti come se fosse il calcio. È la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina a darne contezza. Cinque giovani, di età compresa tra i venti e i trent’anni, sono stati denunciati dai carabinieri di Diano Marina, in provincia di Imperia, perché ritenuti responsabili del lancio di fumogeni sul Capo Berta al passaggio della Milano-Sanremo il 23 marzo. «Oltre alle denunce – si legge -, sono stati inflitti loro cinque Daspo, acronimo che sta per divieto di accedere alle manifestazioni sportive: per un anno non potranno più assistere a corse ciclistiche. Se lo faranno e saranno scoperti, rischieranno ulteriori sanzioni».