Peter Sagan è il simbolo del ciclismo moderno e l’Argentina non vede l’ora di riabbracciarlo. Dopo tre partecipazioni al Tour de San Luis - 2013, 2014 e 2016 senza vittorie - tra un mese Sagan farà il suo debutto nella Vuelta a San Juan.
«Ricordo con piacere il buon clima e l'affetto degli argentini. Nel 2019, per la prima volta gareggerò nella Vuelta a San Juan e sono curioso di scoprire la provincia, i paesaggi, il percorso e la formula che hanno scelto. L’inserimento di un giorno di riposo è una soluzione intelligente per una gara di inizio stagione, nella quale molti corridori sono ancora in piena preparazione».
Sagan aprirà la sua stagione con il Tour Down Under in Australia prima di volare in Argentina: «La Vuelta a San Juan sarà una buona prova per testare la condizione e, perché no, provate a vincere almeno una tappa».
Dopo l'Australia e l'Argentina, Sagan tornerà in Europa e si concentrerà sui primi obiettivi dell'anno: Milano-Sanremo, il Tour delle Fiandre e Parigi-Roubaix. Nel 2019 tornerà anche all'Amstel Gold Race e correrà probabilmente la Liegi-Bastogne-Liegi per la prima volta. Quest'estate punterà poi tutto sul Tour de France, alla caccia di una settima maglia verde.
Gran Fondo
Giovedì 31 gennaio, nel giorno di riposo nella Vuelta a San Juan, l'organizzazione ha inserito una nuova Gran Fondo. I fan di San Juan, gli argentini e gli americani in generale, potranno pedarale - tra gli altri - con Juan Curuchet, Filippo Pozzato e Juan Antonio Flecha.
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