Dopo l’annuncio nei giorni scorsi di Jakob Dorigoni, altri quattro atleti italiani di grande valore si uniranno dalla stagione 2019 al Team Colpack che, come già noto, acuisirà la licenza di squadra UCI Continental. Si tratta di Paolo Baccio, Luca Colnaghi, Jalel Duranti e Giacomo Garavaglia.
Paolo Baccio, 21 anni, siciliano di Avola (Sr), proviene dal Gs Mastromarco, la squadta toscana in cui è cresciuto anche Vincenzo Nibali. È uno specialista della cronometro, specialità di cui nel 2017 è stato anche campione italiano tra gli Under 23, mentre quest’anno ha messo a segno un’importante vittoria internazionale al Trofeo Piva di Col San Martino. Purtroppo il finale di stagione è stato compromesso da un infortunio che gli ha anche impedito la partecipazione al Mondiale di Innsbruck. Ma è già tempo di guardare avanti: “Ho scelto il Team Colpack perché diventando Continental mi permetterà di maturare nuove esperienze anche all’estero e questo per me è uno stimolo in più – ha ammesso Baccio –. Per il prossimo anno mi piacerebbe molto continuare a migliorare le mie attitudini a cronometro e credo che questa sia la squadra giusta per crescere e provare a realizzare il mio sogno di passare professionista”.
Luca Colnaghi, lecchese di Mandello del Lario, compirà 20 anni il prossimo 14 gennaio e già quest’anno, al debutto tra gli Under 23, ha maturato espierienza con una Continetal, la Sangemini - MG. Kvis. È entrato diverse volte nella top 10 in classiche dilettantistiche come il terzo posto alla Due Giorni Marchigiana e i piazzamenti alla Firenze-Empoli e al Trofeo Città di Brescia, ma anche tra i professionisti come al Czech Cycling Tour e al Giro di Slovenia. Sulla sua prossima avvenutra ci dice: “Avevo bisogno di cambiare ambiente e non appena ho appreso del nuovo progetto della Colpack non ho avuto dubbi su quale squadra scegliere. Qui c’è un’organizzazione ai massimi livelli e anche il gruppo dei corridori è ottimo. Siamo ragazzi che ci conosciamo da diversi anni, vedo un gruppo unito e questo potrà essere un grande vantaggio. Per quanto riguarda i miei obbiettivi personali vorrei sfruttare al massimo l’esperienza che ho maturato in questo 2018 correndo tanto con i professionisti e facendomi le ossa per provare a centrare buoni risultati nelle gare internazionali Under 23 e perché no magari anche in qualche gara con professonisti”, confida Colnaghi.
Jalel Duranti, 24enne cremasco di Genivolta, è stato sicuramente una delle rivelazioni della stagione 2018 nel panorama dilettantistico italiano: cinque vittorie – tra le quali spicca la medaglia d’oro nella prova in linea dei Giochi del Mediterraneo a Tarragona – e cinque secondi posti sono i numeri che danno meglio il senso della sua straordinaria annata con la maglia della Petroli Firenze Hopplà Maserati. “Dopo la mia vittoria alla Firenze-Viareggio (nella foto Rodella il podio) la Colpack mi ha cercato – ha raccontato Duranti – e con entusiasmo ho aderito a questo nuovo progetto. Vedo una bella squadra, un gruppo coeso con corridori forti e sono sicuro che faremo risultati importanti. Quest’anno sono cresciuto molto, soprattutto mentalmente – continua Duranti –, e il prossimo anno voglio fare altrettanto e sono sicuro che i risultati arriveranno”.
Giacomo Garavaglia, milanese di Magenta, 22 anni, anche lui proveniente dalla Petroli Firenze Hopplà ha vinto due corse nel 2018: il Gp Ezio del Rosso di Montecatini Terme e la Coppa Burci a Poggio a Caiano, oltre a numerosi altri piazzamenti. A riguardo del suo nuovo matrimonio con il Team Colpack ha detto: “Avevo bisogno di nuove sfide e nuovi stimoli e poter correre anche contro i professionisti con una delle squadre di riferimento in Italia e in Europa è per me motivo di orgoglio. Credo che questo gruppo sia decisamente all’altezza della situazione e della sfida che ha deciso di intraprendere diventando Continental. E a noi corridori sicuramente darà tutto il supporto necessario per affrontare nel migliore dei modi la stagione. Personalmente mi aspetto di crescere tanto avendo la possibilità di confrontarmi con atleti forti e preparati. Voglio mettermi in luce al cospetto delle squadre professionistiche per strappare un contratto nella massima categoria”.
Quattro giovani di prospettiva, molto determinati e già con un discreto bagaglio di esperienza che sicuramente daranno il loro contributo per la nuova avventura intrapresa dal presidente Beppe Colleoni e da tutto il Team Colpack che mantiene inalterata la sua filosofia: permettere ai giovani talenti del ciclismo italiano di cresce nel migliore dei modi e prepararsi al grande salto tra i professionisti.